Rivoluzione a Torino: un hotel 4 stelle trasformerà l’ex procura!

La città di Torino si prepara ad un’entusiasmante trasformazione del suo panorama turistico, grazie all’annunciata conversione dell’ex sede della Procura della Repubblica, situata in via Milano 12. Questo progetto ambizioso, che prevede la creazione di un moderno albergo a quattro stelle, rappresenta una mossa strategica del gruppo Banca Finint, in collaborazione con il gruppo Savim, che hanno recentemente acquisito l’immobile dal fondo Euripide. Questa iniziativa non solo dà un forte impulso alla riqualificazione urbana, ma amplia anche le possibilità *ricettive che Torino mette a disposizione dei viaggiatori. Si tratta quindi di una dimostrazione concreta della crescente attrattività che la città sta acquisendo come destinazione turistica a livello internazionale.

Un investimento strategico nel cuore di Torino

L’acquisizione dell’edificio, del valore di 7,5 milioni di euro, è avvenuta tramite la società di nuova costituzione “Torinova”, partecipata da Banca Finint, attraverso il Fondo Tematico Turismo Sostenibile, e da Savim. L’inizio dei lavori è programmato per i primi mesi del 2026, con l’obiettivo di inaugurare l’albergo tra la fine del 2027 e l’inizio del 2028.

Torino: una città in trasformazione

L’investimento in questione si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento urbanistico che interessa Torino. Come afferma Emanuele Prataviera, responsabile degli Investimenti nel Settore Immobiliare presso il gruppo Finint Investments, questa città mostra evidenti segni di dinamismo e sviluppo continuo e possiede ancora opportunità inespresse da sfruttare pienamente. Il successo di iniziative come la ristrutturazione del Palazzo Gran Torino e la realizzazione del Palazzo Contemporaneo dimostra chiaramente l’interesse degli investitori per il capoluogo piemontese. La scelta di sviluppare un hotel a quattro stelle, invece che a cinque, risponde a una precisa strategia; secondo quanto evidenziato da Renzo Savasta, le tendenze del turismo sono mutate significativamente di recente, orientandosi verso soggiorni brevi e strutture ospitali caratterizzate da efficienza funzionale, capaci di offrire servizi mirati e suggerimenti utili per esplorare al meglio le attrattive della città.

Un’opportunità per il turismo sostenibile

La trasformazione dell’ex Procura si presenta come un’importante opportunità per promuovere il turismo sostenibile nella città di Torino. Optando per la creazione di un hotel quattro stelle dotato di servizi innovativi e alti standard nell’accoglienza, l’iniziativa si rivolge con grande attenzione a quella categoria crescente di viaggiatori consapevoli dell’importanza della salvaguardia ambientale e del rispetto delle tradizioni locali. Tale struttura alberghiera intende proporsi quale fulcro esperienziale per coloro che aspirano a immergersi nel ricco patrimonio artistico-culturale e culinario torinese. Questa proposta rientra in una visione strategica d’investimento attuata da Finint Investments che mira allo sviluppo di iniziative capaci non solo di incrementare il valore economico della zona ma anche di produrre effetti positivi sul tessuto socio-economico locale.

I nostri consigli di viaggio

Torino continua a emergere quale destinazione turistica in rapida espansione; attrae visitatori provenienti da ogni angolo del globo grazie alle sue svariate offerte in campo culturale ed enogastronomico. Per coloro che si trovano nella città solo temporaneamente, si consiglia un soggiorno prolungato, che oscilla tra tre o quattro giorni: in questo tempo sarà possibile esplorare istituzioni museali illustri come il Museo Egizio e il Museo del Cinema, nonché immergersi nelle suggestive vie storiche torinesi. D’obbligo sarà anche gustare prelibatezze tipiche della zona come gianduiotto oppure bicerin.

A chi ha già esperienza nei viaggi suggeriamo invece una vasta esplorazione delle aree circostanti: avventurarsi nel Piemonte svelerà meraviglie naturali quali le Langhe e il Monferrato — note non soltanto per gli spettacolari paesaggi ma anche per la produzione vinicola rinomata. Pensate alla visita al Sacro Monte di Varallo: essa rappresenta un’opportunità unica dal punto di vista artistico oltre che spirituale.

L’apertura imminente di un nuovissimo hotel a quattro stelle arricchisce ulteriormente l’ offerta turistica torinese; tale evento promette di beneficiare tanto gli ambiti turistici quanto quello economico cittadino. L’iniziativa in oggetto mette in luce la maniera in cui la riqualificazione urbana, insieme a un’accurata offerta ricettiva di qualità, possa elevare Torino al rango di meta altamente attraente e competitiva sulla scena globale. È un’occasione propizia per esaminare attentamente come il fenomeno del turismo sostenibile sia capace di valorizzare i beni culturali ed ecologici delle aree urbane, generando possibilità innovative per lo sviluppo e migliorando le condizioni di vita delle comunità locali.
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La gestione del futuro complesso ricettivo sarà delegata al gruppo Savim, sotto la guida dell’amministratore delegato Renzo Savasta, con l’utilizzo del marchio Savhotel.
Il concept prevede la costruzione di un distinto albergo dotato di 108* camere, una palestra, un’area dedicata al benessere e una vasta gamma di opzioni di ristorazione collocate al piano terra.