
Innovazione e sostenibilità: la Calabria trasforma il trasporto ferroviario
- Il ventesimo treno di nuova generazione è stato presentato il 14 novembre presso la stazione di Lamezia Terme Centrale.
- Un investimento complessivo di oltre 308 milioni di euro per modernizzare il trasporto ferroviario, sostenuto da fondi regionali e dal PNRR.
- Il treno ibrido riduce del 50% il consumo di carburante rispetto ai convogli tradizionali, abbattendo le emissioni di CO2.
- Entro il 2026, l'età media della flotta calabrese sarà di soli 8 anni, segnando un impegno continuo verso la sostenibilità.
- Nell'ultimo anno, la frequentazione è aumentata del 10%, dimostrando il crescente interesse per il trasporto pubblico su rotaia.
Il recente arrivo del ventesimo treno di nuova generazione nella regione Calabria segna un passo significativo verso la modernizzazione del trasporto ferroviario locale. Presentato il 14 novembre presso la stazione di Lamezia Terme Centrale, il sesto treno ibrido della flotta regionale rappresenta un importante tassello nel piano di ammodernamento voluto da Trenitalia e sostenuto dalla Regione Calabria. Questo progetto ambizioso, che prevede un investimento complessivo di oltre 308 milioni di euro, di cui 140 milioni da fondi regionali e 21 milioni da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mira a migliorare l’offerta di servizi per pendolari e turisti, riducendo al contempo l’impatto ambientale.
Innovazione Tecnologica e Sostenibilità
Il nuovo treno ibrido, progettato da Hitachi Rail, è un esempio di tecnologia all’avanguardia nel settore ferroviario. Grazie alla sua capacità di operare con motori diesel su linee non elettrificate, motori elettrici su linee elettrificate e batterie per brevi tratti o soste, il treno ibrido offre una flessibilità senza precedenti. Questa tecnologia consente di ridurre del 50% il consumo di carburante rispetto ai convogli diesel tradizionali, diminuendo significativamente le emissioni di CO2. Inoltre, il treno è costruito con materiali riciclabili, rendendolo sostenibile anche a fine vita. Con circa 300 posti a sedere e 12 postazioni per biciclette, il treno è dotato di un sistema di climatizzazione innovativo che ottimizza i consumi in base al numero di passeggeri, migliorando il comfort di viaggio.

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Un Investimento per il Futuro
L’inaugurazione del nuovo treno ibrido è stata accolta con entusiasmo dalle autorità locali, tra cui il Sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, e l’Assessore ai Trasporti della Regione Calabria, Gianluca Gallo. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza dell’investimento, che prevede l’acquisto di ulteriori dieci treni, portando il totale a 37 entro il quinquennio di governo Occhiuto. Questo cambiamento è visto come una trasformazione epocale, destinata a incentivare l’uso del trasporto pubblico su rotaia. Ci sono statistiche promettenti: nell’arco dell’ultimo anno, la frequentazione è aumentata del 10%, dimostrando che un potenziamento dei servizi suscita una crescente richiesta. Maria Annunziata Giaconia, Direttore del business regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia, ha evidenziato come la flotta calabrese avrà un’età media di soli 8 anni entro il 2026, riflettendo un impegno continuo verso l’intermodalità e la sostenibilità.
I Nostri Consigli di Viaggio
Per i viaggiatori occasionali, l’introduzione di questi treni ibridi rappresenta un’opportunità unica per esplorare la Calabria in modo sostenibile e confortevole. Consigliamo di pianificare un viaggio lungo la linea ionica, approfittando della bellezza naturale della costa e delle comodità offerte dai nuovi convogli. Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare le connessioni intermodali offerte dalla regione, combinando il viaggio in treno con altre modalità di trasporto per un’esperienza di viaggio più completa e integrata.
In conclusione, il rinnovamento della flotta ferroviaria calabrese non solo migliora la qualità del trasporto pubblico, ma rappresenta anche un passo avanti verso una mobilità più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Questo cambiamento non solo valorizza il territorio, ma stimola anche una riflessione personale su come possiamo contribuire a un futuro più verde attraverso le nostre scelte di viaggio.