
Crocevie d’Europa: esplorando la storia e la cultura di Gorizia
- 17 itinerari tematici e 22 appuntamenti per esplorare la storia e la cultura di Gorizia.
- Itinerari Basagliani nel Parco Basaglia con visite il 17 novembre, 19 gennaio e 23 febbraio.
- Percorsi transfrontalieri di 3 chilometri lungo il torrente Corno, attraversando Italia e Slovenia.
Il progetto “Crocevie d’Europa” rappresenta un’iniziativa di grande rilievo nel panorama turistico-culturale di Gorizia e del suo territorio, promossa dal Comune di Gorizia con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia. Questa iniziativa, che si svolge tra ottobre 2024 e febbraio 2025, offre un’opportunità unica di esplorare la storia, la cultura e la natura di una regione ricca di tradizioni e di significato storico. Con 17 itinerari tematici e 22 appuntamenti, “Crocevie d’Europa” si propone di far conoscere ai visitatori, sia locali che internazionali, la complessità e la bellezza di un territorio che è stato al centro di eventi storici di portata mondiale.
Itinerari Basagliani: Un Viaggio nella Rivoluzione Psichiatrica
Uno degli itinerari più significativi del progetto è dedicato a Franco Basaglia, il rivoluzionario della psichiatria italiana. Gli “Itinerari Basagliani – La Città dei Matti” si svolgono nel Parco Basaglia, un luogo simbolico che ospitava l’ex ospedale psichiatrico di Gorizia. Questo percorso interattivo, arricchito da installazioni multimediali e QR code, permette ai visitatori di immergersi nelle testimonianze storiche e nelle voci di un’epoca che ha segnato una svolta nell’approccio alla salute mentale. Le visite guidate, previste per il 17 novembre, il 19 gennaio e il 23 febbraio, offrono un’esperienza immersiva che esplora il contributo di Basaglia nel trasformare le pratiche psichiatriche tradizionali.

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- Guardare i confini non solo come linee, ma come punti di incontro... 🔍...
Esplorazioni Transfrontaliere e Culturali
“Crocevie d’Europa” non si limita a un solo tema, ma abbraccia una vasta gamma di esperienze, tra cui trekking transfrontalieri e percorsi culturali. Gli itinerari lungo il torrente Corno, ad esempio, offrono un’opportunità di esplorare le bellezze naturali e storiche che attraversano il confine tra Italia e Slovenia. Questi percorsi, che si estendono per circa 3 chilometri, permettono ai partecipanti di scoprire elementi storici e naturalistici, come il Parco della Villa Coronini e il Bosco del Panovec. Inoltre, le visite guidate ai musei di confine al valico del Rafut offrono una prospettiva unica sulla storia del contrabbando e delle divisioni territoriali del dopoguerra.
Arte, Musica e Tradizioni Agricole
Il progetto include anche percorsi dedicati all’arte e alla musica, come il “Percorso storico musicale Da Sant’Acatio al Castello”, che collega la pittura locale con la musica antica. Inoltre, le escursioni naturalistiche mettono in risalto l’eccellenza agricola della regione, con visite ai campi di Radicchio Canarino e Rosa di Gorizia. Queste esperienze offrono una visione approfondita delle tradizioni agricole locali e delle sfide attuali legate al cambiamento climatico.
I nostri consigli di viaggio
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di partecipare a uno degli itinerari guidati per scoprire la storia e la cultura di Gorizia in modo coinvolgente e accessibile. Queste esperienze offrono un’opportunità unica di esplorare luoghi iconici e di comprendere meglio le dinamiche storiche che hanno plasmato la regione.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare i percorsi transfrontalieri che attraversano il confine italo-sloveno. Questi itinerari offrono una prospettiva unica sulla complessità storica e culturale della regione, permettendo di scoprire le influenze reciproche tra le due nazioni.
In conclusione, “Crocevie d’Europa” rappresenta un’opportunità straordinaria per esplorare una regione ricca di storia e cultura. Invitiamo tutti i viaggiatori a immergersi in queste esperienze uniche e a riflettere sul significato dei confini e delle divisioni che hanno caratterizzato la storia europea.