
Easyjet sotto shock: pilota trovato nudo e ubriaco a Capo Verde
- Pilota sospeso dopo essere stato trovato nudo il 5 agosto.
- Hotel a cinque stelle, costo di oltre 1.500 dollari a settimana.
- Volo di ritorno di oltre 2.300 miglia marine.
Il mondo dell’aviazione è scosso da un evento che ha dell’incredibile: un pilota di EasyJet è stato sospeso dopo essere stato trovato in stato di ebbrezza e completamente nudo in un lussuoso resort a Capo Verde. L’episodio, avvenuto il 5 agosto, ha sollevato serie preoccupazioni sulla sicurezza dei voli e sulla condotta professionale dei piloti.
La notte brava a Capo Verde
Il pilota, di cui non è stato ancora reso noto il nome, era arrivato a Capo Verde il 4 agosto, dopo aver pilotato un volo da Londra. Avrebbe dovuto ripartire per Londra Gatwick circa 36 ore dopo. Tuttavia, la sua permanenza nel resort Melia Dunas Beach Resort and Spa si è trasformata in un vero e proprio scandalo. Testimoni oculari hanno riferito di averlo visto bere smodatamente al bar dell’hotel e, successivamente, vagare nudo per la struttura, tra la reception, la spa e la palestra. Alcuni ospiti hanno descritto l’uomo come “paralitico” e hanno affermato che emanava un forte odore di alcol. La situazione è degenerata intorno alle 2:30 del mattino, quando il pilota è stato visto aggirarsi completamente nudo e barcollante. Il costo di una settimana in questo hotel a cinque stelle supera i 1.500 dollari, un dettaglio che sottolinea il contrasto tra il lusso della location e il comportamento inappropriato del pilota.

- ✈️ Meno male che EasyJet ha reagito subito......
- 😱 Ma vi rendete conto della gravità della cosa......
- 🤔 Forse dovremmo chiederci cosa spinge un pilota......
La reazione di EasyJet
La compagnia aerea EasyJet ha reagito immediatamente all’accaduto, sospendendo il pilota e avviando un’indagine interna. “La sicurezza dei nostri passeggeri e del nostro equipaggio è la massima priorità per EasyJet”, ha dichiarato un portavoce della compagnia. Il pilota è stato immediatamente sostituito sul volo di ritorno per Londra Gatwick, un percorso di oltre 2.300 miglia marine, equivalenti a circa sei ore di viaggio. Una fonte interna a EasyJet ha commentato: “Nessuno avrebbe mai voluto salire su un aereo pilotato da lui”. La compagnia ha sottolineato che il pilota è stato messo in stand-by in linea con le procedure interne, in attesa dei risultati dell’indagine.
Le conseguenze per il pilota
Le conseguenze per il pilota potrebbero essere molto gravi. Oltre alla sospensione, rischia il licenziamento e potrebbe perdere la licenza di volo. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla preparazione psicologica dei piloti e sui controlli effettuati dalle compagnie aeree. La vicenda ha avuto un’eco mediatica notevole, con numerosi tabloid britannici che hanno riportato la notizia in prima pagina. La reputazione di EasyJet, già messa a dura prova da scioperi e ritardi, potrebbe risentirne ulteriormente.
I nostri consigli di viaggio
Questo incidente, per quanto isolato, ci ricorda l’importanza della responsabilità e della professionalità nel settore dell’aviazione. Per i viaggiatori occasionali, il consiglio è di *verificare sempre le informazioni sul proprio volo* e di segnalare eventuali comportamenti sospetti al personale di bordo. Per i viaggiatori esperti, invece, può essere utile informarsi sulle politiche delle compagnie aeree in materia di alcol e droghe, e di scegliere quelle che adottano misure più rigorose.
In conclusione, la vicenda del pilota ubriaco a Capo Verde è un campanello d’allarme che ci invita a riflettere sulla sicurezza dei voli e sulla necessità di garantire standard elevati di professionalità nel settore dell’aviazione. Ricordiamoci che dietro ogni volo ci sono persone che si impegnano per farci viaggiare in sicurezza, e che la loro responsabilità è fondamentale per la nostra incolumità.