
Boom turistico in Italia: ecco i dati che devi conoscere
- L'Italia raggiunge un indice di gradimento pari a 86,4, in crescita dello 0,6%.
- Il turismo montano registra picchi di saturazione OTA superiori al 51%.
- Previsti 6,8 milioni di turisti in Trentino-Alto Adige, con spese per 6,1 miliardi di euro.
L’estate del 2025 si rivela un trionfo per il settore turistico italiano, con un incremento notevole nella soddisfazione e nella percezione di sicurezza da parte dei visitatori. Un’analisi dettagliata condotta dall’Ufficio Statistica del Ministero del Turismo, avvalendosi dei dati forniti da Data Appeal, evidenzia che, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 4 agosto 2025, l’Italia ha conseguito un ragguardevole indice di gradimento pari a 86,4, segnando un aumento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo lusinghiero risultato posiziona l’Italia al secondo posto in Europa, superando paesi importanti come Spagna (85,7) e Francia (85,1), e avvicinandosi alla Grecia (88,6).
Analisi del Sentiment Turistico
Il punteggio di sentiment è il frutto di una valutazione accurata basata su sette categorie fondamentali, tra cui la qualità dell’offerta gastronomica, la cordialità, l’inclusività, la sostenibilità e il livello complessivo dell’esperienza turistica. Questo sistema di valutazione a 360 gradi offre una comprensione esaustiva della percezione dei turisti in merito all’offerta italiana.
Un elemento di particolare importanza è la sicurezza, ambito in cui l’Italia primeggia con 48,9 punti, distanziando significativamente Francia (38,2), Spagna (36,2) e Grecia (33,2). L’importanza di questo dato è ulteriormente amplificata dal fatto che le recensioni negative sulla sicurezza tendono ad avere maggiore risonanza, confermando la reputazione di affidabilità del paese agli occhi dei viaggiatori.
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Diversificazione dell’Offerta Turistica
L’offerta turistica estiva italiana del 2025 si distingue per la sua straordinaria varietà, con zone montane, aree lacustri, città d’arte, centri termali e territori dell’entroterra che mostrano performance eccellenti, tipiche dell’alta stagione. Il turismo montano è in testa nella saturazione delle OTA (Online Travel Agencies) durante il mese di agosto, toccando picchi superiori al 51% nelle due settimane centrali del mese. Nello specifico, *il Trentino-Alto Adige prevede di ospitare oltre 6,8 milioni di turisti, con un incremento rispetto al 2024, generando un volume di spese stimato in 6,1 miliardi di euro. Anche la Provincia dell’Aquila si fa notare, grazie all’appeal di destinazioni come il Gran Sasso, Pescasseroli e Castel di Sangro, con un indice di riempimento che supera il 53%.
Le città d’arte dimostrano una notevole capacità attrattiva, con il 71,9% delle strutture già al completo e un numero di prenotazioni che, all’inizio di agosto, ha sorpassato di 400 mila unità quelle relative al turismo balneare. I territori interni si attestano su un tasso di occupazione vicino al 75,5%, mentre le località lacustri e i centri termali registrano, rispettivamente, dati pari al 42,3% e al 38,2%.*

Previsioni e Tendenze
Secondo le stime congiunte di Unioncamere ed ENIT, nel periodo compreso tra giugno e settembre l’Italia dovrebbe accogliere circa 70 milioni di turisti, di cui 38,5 milioni provenienti dall’estero, producendo un volume d’affari nel settore alberghiero pari a 15 miliardi di euro. Anche la domanda interna di turismo è in crescita, con oltre 1,5 milioni di italiani in più rispetto all’anno precedente che partiranno per le vacanze estive. Questi dati confermano una tendenza oramai consolidata: l’Italia sta progressivamente attenuando la sua dipendenza dalle tradizionali stagioni turistiche, puntando verso un modello di turismo destagionalizzato, distribuito in maniera più omogenea nel corso dell’anno e su tutto il territorio nazionale, pronta ad accogliere visitatori in ogni mese e in ogni regione del paese. L’Italia si distingue nel Mediterraneo superando competitor come Grecia e Spagna per competitività dei prezzi e saturazione OTA.
I nostri consigli di viaggio
L’estate italiana del 2025 promette di essere un’esperienza memorabile, ricca di opportunità per scoprire le molteplici sfaccettature del Bel Paese. Ai viaggiatori occasionali, raccomandiamo caldamente di considerare le zone interne e le destinazioni lacustri, che offrono un’alternativa tranquilla e genuina alle mete più affollate. Queste zone, spesso meno conosciute, custodiscono tesori nascosti e tradizioni secolari, perfette per chi cerca un’esperienza di viaggio più intima e personale.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare le opportunità di turismo sostenibile e responsabile, partecipando a iniziative che supportano le comunità locali e preservano l’ambiente. L’Italia offre numerose opzioni in questo senso, dalle escursioni guidate nei parchi naturali alle visite a aziende agricole biologiche, permettendo di vivere un’esperienza di viaggio più consapevole e gratificante.
In definitiva, l’estate del 2025 in Italia rappresenta un’occasione unica per scoprire la bellezza e la diversità del paese, vivendo esperienze autentiche e memorabili. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, l’Italia saprà sorprendervi e conquistarvi con la sua ricchezza culturale, paesaggistica e gastronomica.
- Comunicato stampa ufficiale del Ministero del Turismo sui dati di sentiment.
- Sito ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ex Ministero del Turismo.
- Comunicato del Ministero del Turismo sui dati turistici e preferenze degli italiani.
- Pagina ISTAT dedicata alle statistiche sul turismo in Italia.