Sette nuovi borghi italiani da scoprire: un viaggio tra storia e bellezza

L’associazione “I Borghi più belli d’Italia” ha annunciato l’ammissione di sette nuovi gioielli al suo prestigioso elenco nel dicembre 2025, portando il numero totale di borghi certificati a 382. Questo riconoscimento, lungi dall’essere una mera formalità, costituisce un marchio distintivo di eccellenza, conferito in seguito a un’approfondita analisi che tiene conto del valore artistico, storico, culturale e paesaggistico, della salvaguardia ambientale, dei servizi offerti ai residenti e dell’ospitalità turistica. L’inclusione in questa rete offre ai borghi nuove opportunità di crescita economica, culturale e sociale, stimolando al contempo il miglioramento continuo dei servizi e della vivibilità.

I sette nuovi borghi incantati

I nuovi membri di questa esclusiva famiglia sono sparsi in tutta la penisola, ognuno con il suo fascino unico e distintivo.
Limone sul Garda, in Lombardia, incanta con le sue limonaie a picco sul lago, i vicoli pittoreschi e i sentieri panoramici immersi nella natura. Le terrazze di agrumi raccontano una storia secolare di coltivazione, mentre le acque del lago, premiate con la Bandiera Blu, invitano a godersi il sole.
Pieve di Teco, in Liguria, seduce con il suo centro storico medievale, caratterizzato dai suggestivi portici lungo la via principale, i “progeni”. La sua atmosfera storica, i palazzi antichi e le manifestazioni culturali che animano le piazze durante tutto l’anno offrono un’esperienza ricca di storia, cultura e buona cucina nella Valle Arroscia.
Castelvetro di Modena, in Emilia-Romagna, affascina con il suo centro medievale intatto, noto per la caratteristica Piazza Roma a scacchiera, le torri imponenti e i pregiati vigneti, simbolo della tradizione enogastronomica locale. È anche famosa per eventi tradizionali come la “Dama Vivente”, che si tiene negli anni pari.
Cusano Mutri, in Campania, sorprende con i suoi paesaggi montani e la natura incontaminata del Parco del Matese. Arroccato su uno sperone roccioso, il borgo affascina con le case in pietra, i vicoletti, le scalinate e il castello, offrendo un’esperienza ideale per escursionisti e amanti dei borghi d’epoca.
Rivello, in Basilicata, si presenta come un borgo-presepe che si estende su tre colline, offrendo una vista spettacolare e un ricco patrimonio storico-artistico. Il suo centro storico, ricco di vicoli, scalinate e architettura medievale/rinascimentale, invita a perdersi tra le sue bellezze.
Biella, Borgo il Piazzo, in Piemonte, è un quartiere medievale arroccato su una collina, raggiungibile con una storica funicolare o percorrendo le “Coste”, strette e ripide vie acciottolate. Ricco di vicoli acciottolati, portici e dimore storiche, offre panorami mozzafiato sulla città e le colline circostanti.
Termoli, Borgo Vecchio, in Molise, si erge su un promontorio a strapiombo sul mare, con il Castello Svevo e i vicoli pittoreschi che invitano alla scoperta. Tra questi, spicca il vicolo più stretto d’Italia, “a reiecelle”, rendendolo un approdo perfetto per chi ama il mare e le atmosfere autentiche.

L’importanza del riconoscimento

L’ammissione all’associazione “I Borghi più belli d’Italia” non è solo un premio estetico, ma un vero e proprio motore di sviluppo. Secondo il presidente Fiorello Primi, entrare nella rete significa aprire nuove opportunità di crescita economica, culturale e sociale. Il processo di selezione, fondato su 72 criteri certificati ISO9001, assicura ai visitatori esperienze autentiche e di alta qualità, incoraggiando contemporaneamente le amministrazioni comunali a migliorare costantemente i servizi e la qualità della vita nei borghi. Ogni borgo, infatti, assume una responsabilità non solo verso gli altri centri e il patrimonio culturale italiano, ma anche nel contrastare lo spopolamento e nel rendere questi luoghi meta di attrazione durante l’intero arco dell’anno.

Un impegno verso il futuro

Fin dalla sua fondazione nel 2002, circa un migliaio di comuni ha presentato domanda di adesione all’associazione, a testimonianza del crescente interesse per la valorizzazione del territorio e delle sue comunità. L’adesione alla rete consente di dare risalto al borgo sia a livello nazionale sia oltre confine, promuovendo modelli di progresso ecosostenibile che armonizzano il turismo, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo in ambito culturale, consolidando in tal modo l’unicità locale e il vanto delle comunità. Con queste nuove inclusioni, l’Italia riafferma la sua identità di nazione ricca di tesori nascosti, pronta a essere esplorata e vissuta, dove ogni borgo narra una vicenda singolare intessuta di arte, natura e secolari usanze, perfetta per chi predilige un turismo lento, immersivo e autentico. Questo riconoscimento rappresenta un’opportunità unica per questi borghi di farsi conoscere e apprezzare, attirando visitatori da tutto il mondo e contribuendo alla loro crescita economica e culturale.

I nostri consigli di viaggio

Se siete viaggiatori occasionali in cerca di un’esperienza autentica, vi consigliamo di dedicare almeno un weekend alla scoperta di uno di questi borghi. Lasciatevi guidare dai profumi, dai sapori e dai suoni del luogo, immergendovi nella vita quotidiana dei suoi abitanti. Non abbiate paura di perdervi tra i vicoli, di assaggiare i prodotti tipici e di scambiare due chiacchiere con la gente del posto.
Per i viaggiatori più esperti, suggeriamo di pianificare un itinerario che tocchi più borghi, magari seguendo un tema specifico, come la gastronomia, l’arte o la natura. In questo modo, potrete scoprire le diverse sfaccettature dell’Italia nascosta e vivere un’esperienza di viaggio ancora più ricca e appagante. Ricordate che il vero lusso è il tempo, e dedicare tempo alla scoperta di questi luoghi significa arricchire la propria anima.*

Speriamo che questo articolo vi abbia ispirato a partire alla scoperta dei borghi più belli d’Italia. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, siamo certi che troverete in questi luoghi un’esperienza indimenticabile. E chissà, magari il vostro viaggio vi porterà a scoprire un borgo ancora sconosciuto, pronto a entrare a far parte della nostra lista.