
Marche da scoprire: itinerari insoliti tra borghi, abbazie e radici
- A Sarnano, ammira il Palazzo dei Priori e la chiesa di Santa Maria di Piazza.
- Il Lago di Fiastra è teatro di eventi sportivi e escursioni.
- A Pievebovigliana, visita la chiesa di San Giusto in San Maroto.
- Ussita offre sport invernali a Frontignano ed escursioni estive.
- A Visso, visita il Museo Leopardiano con i manoscritti di Leopardi.
- L'abbazia di Chiaravalle di Fiastra fu fondata nel 1142.
Il nostro viaggio inizia a Sarnano, un borgo medievale che incanta con la sua pietra cotta, le vie strette e tortuose e le manifestazioni che rievocano il passato. Qui potrete ammirare il Palazzo dei Priori, il Palazzo del Popolo (oggi Teatro delle Vittorie) e la chiesa romanica di Santa Maria di Piazza, scrigno di opere d’arte inestimabili. Sarnano offre anche terme rilassanti, stazioni sciistiche per gli amanti degli sport invernali e sentieri immersi nella natura per esplorare le campagne circostanti.

Proseguendo verso i Sibillini, una sosta obbligata è Fiastra, famosa per il suo lago artificiale, diventato un’attrazione turistica grazie alla sua perfetta armonia con il paesaggio circostante. Il Lago di Fiastra è teatro di eventi sportivi come il triathlon dei Monti Sibillini e gare di pesca, ma è anche un luogo ideale per escursioni a piedi o in bicicletta e per godersi la tranquillità e l’aria pulita. Da non perdere il “Campo avventura” con la sua teleferica che attraversa il lago e l’itinerario che conduce alle Lame Rosse, uno straordinario canyon delle Marche.
Addentrandoci ancora di più tra le montagne, raggiungiamo Pievebovigliana, un piccolo borgo antico che conserva le tradizioni e i sapori di un tempo. Qui potrete ammirare scenari montuosi mozzafiato, come il Lago di Boccafornace e quello di Beldiletto, e gustare i piatti tipici della cucina locale, preparati con materie prime genuine. Pievebovigliana vanta anche un ricco patrimonio storico, testimoniato dalla chiesa di San Giusto in San Maroto, uno dei più importanti monumenti del romanico marchigiano, e dal convento di San Francesco a Pontelatrave.
Ussita, un comune sparso situato nel cuore dei Sibillini, offre ai visitatori aria pulita, natura incontaminata e numerose opportunità per praticare sport invernali ed estivi. In inverno, grazie agli impianti di Frontignano, Ussita è una meta ideale per gli amanti dello sci, mentre in estate è possibile fare escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo lungo i sentieri dei Sibillini.
Il nostro viaggio prosegue verso Visso, un borgo dalle origini antiche che vanta monumenti importanti e paesaggi incantevoli. Qui potrete visitare la Collegiata di Santa Maria, in stile gotico, il Santuario di Macereto, un complesso liturgico rinascimentale immerso nel verde, la cinta muraria del XIII secolo e il Palazzo dei Priori, sede del Municipio. Visso ospita anche il Museo Leopardiano, che conserva manoscritti del celebre poeta Giacomo Leopardi.
Un Itinerario Alternativo: Abbazie nella Valle del Chienti
Per chi desidera un’esperienza diversa, le Marche offrono un itinerario suggestivo alla scoperta delle abbazie della Valle del Chienti. Partendo da Civitanova Marche, potrete raggiungere Tolentino e la sua basilica di San Nicola, un luogo di culto e di arte che vi lascerà senza parole.
La basilica di Santa Maria a Piè di Chienti, a Montecosaro, è un altro gioiello da non perdere. Le prime notizie di questa chiesa risalgono al 936, ma la struttura attuale risale agli inizi del 1100. Gli affreschi del Quattrocento e l’atmosfera mistica che si respira al suo interno vi trasporteranno in un mondo lontano dal caos della vita moderna.
L’abbazia di San Claudio al Chienti, a Corridonia, si presenta come un’architettura enigmatica il cui genere peculiare è ancora oggetto di dibattito. Alcuni studiosi la datano tra il 500 e il 1000, mentre altri la ritengono addirittura la vera basilica di Santa Maria Mater Domini di Aquisgrana, dove fu sepolto Carlo Magno.
L’abbazia di Chiaravalle di Fiastra, situata all’interno della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, è un complesso monastico cistercense tra i meglio conservati in Italia. Fondata nel 1142, l’abbazia si sviluppò rapidamente diventando un importante punto di riferimento religioso, economico e sociale. All’interno del complesso potrete visitare la chiesa abbaziale, il chiostro, l’antica sala del capitolo, le grotte, le cantine, il cellarium, il refettorio e alcune sale affrescate del Palazzo Giustiniani Bandini.
- 😍 Che meraviglia Sarnano! Non vedo l'ora di visitare......
- 🤔 Interessante l'idea delle abbazie, ma non preferirei......
- 🌍 Marche terra di emigranti, un punto di vista toccante......
Ritorno alle Radici: Itinerari per Emigrati Marchigiani
Le Marche sono una terra di emigrazione, una regione che ha visto partire milioni di persone alla ricerca di fortuna in altri paesi. Per chi è nato all’estero ma ha origini marchigiane, un viaggio in questa regione può essere un’occasione per riscoprire le proprie radici e per riannodare i legami con la terra dei propri antenati.
A Loreto, potrete visitare il santuario mariano, meta di pellegrinaggi da tutto il mondo, e incontrare Don Sandro, direttore della Commissione Regionale della Migrantes, per conoscere le storie di emigrati marchigiani che hanno fatto ritorno nella loro terra d’origine.
A Recanati, potrete visitare i luoghi leopardiani, come la casa di Silvia e il Colle dell’Infinito, e il MEMA – Museo dell’Emigrazione Marchigiana, un percorso interattivo che racconta le storie di marchigiani che hanno lasciato la regione alla volta dell’Argentina, del Belgio, degli USA.
A Montelupone, potrete visitare il Museo Demo Antropologico delle Arti degli Antichi Mestieri, che vi catapulterà nel mondo rurale di un tempo e nelle antiche botteghe artigiane.
A Tolentino, potrete visitare la Poltrona Frau Museum, per conoscere la storia di un’azienda che ha fatto del design e dell’artigianalità italiana un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo.
I nostri consigli di viaggio
Le Marche, con la loro varietà di paesaggi e di esperienze, sono una meta ideale per tutti i tipi di viaggiatori. Che siate amanti della natura, della storia, dell’arte o della buona cucina, qui troverete qualcosa che vi conquisterà.
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di concentrarsi sui borghi più famosi, come Sarnano, Urbino e Gradara, e di dedicare qualche giorno al relax sulla costa adriatica, magari a Senigallia, con la sua spiaggia di velluto.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare l’entroterra, alla scoperta dei borghi meno conosciuti e delle abbazie della Valle del Chienti, e di dedicarsi a trekking ed escursioni sui Monti Sibillini.
Le Marche sono una regione che merita di essere scoperta con calma, assaporando ogni singolo dettaglio e lasciandosi conquistare dalla sua bellezza autentica. Non abbiate fretta di vedere tutto, ma concentratevi su ciò che vi interessa di più e lasciatevi guidare dalla curiosità. Ricordate che il viaggio più bello è quello che ci arricchisce interiormente e ci lascia un ricordo indelebile nel cuore.
Un consiglio extra per i viaggiatori più avventurosi: provate a partecipare a una sagra o a una festa di paese, per immergervi nella cultura locale e per conoscere da vicino le tradizioni e i sapori di questa terra. E non dimenticate di assaggiare il vino locale, come il Verdicchio dei Castelli di Jesi o il Rosso Conero, per brindare alla bellezza delle Marche.