
Lazio Blue Route: Come scoprire i borghi marinari e la loro storia?
- La 'lazio blue route' si estende per circa 200 km.
- Offre ben 350 punti di interesse storico e culturale.
- Include più di 50 siti storico-archeologici e culturali legati al mare.
La “Lazio Blue Route”: Un Viaggio alla Scoperta dei Borghi Marinari del Lazio
Il 5 luglio 2025, Santa Marinella si pone come fulcro di un’iniziativa ambiziosa: la “Lazio Blue Route”. Questo progetto, che ha preso forma grazie all’impegno del Comune di Santa Marinella, mira a valorizzare il patrimonio culturale e turistico dei borghi marinari del litorale nord del Lazio. Un press tour, organizzato appositamente, ha permesso a giornalisti ed esperti di comunicazione di immergersi in questa realtà, toccando con mano le esperienze uniche che questo itinerario ha da offrire. L’iniziativa si propone come un volano per il turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire un territorio ricco di storia, arte e natura.
La “Lazio Blue Route” si estende per circa *200 km, snodandosi tra nove comuni laziali, otto dei quali sono autentici borghi marinari. L’itinerario prende avvio da Montalto di Castro, al limite della Toscana, per poi dirigersi verso sud attraversando Tarquinia, Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino e Fregene, trovando la sua conclusione a Roma, mediante un’escursione lungo il Tevere e un passaggio al laghetto dell’EUR. Con un patrimonio di 350 punti di interesse, questo tracciato ambisce a costituire una vera e propria dorsale tirrenica che unirà la Toscana alla Via Francigena del Sud, accedendo ufficialmente alla Rete dei Cammini del Lazio.

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Un’Immersione nella Storia e nella Natura
La “Lazio Blue Route” non è solo un percorso geografico, ma un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio. Lungo il tragitto, i visitatori possono ammirare due siti UNESCO, un porto internazionale, cinque approdi turistici e oltre 50 siti storico-archeologici e culturali legati al mare. Tra le esperienze più suggestive, spiccano le immersioni e lo snorkeling alla scoperta delle statue votive sommerse, un patrimonio unico nel suo genere.
Il press tour ha offerto ai partecipanti l’opportunità di vivere in prima persona alcune delle meraviglie del territorio. Un trekking nel Monumento Naturale La Frasca ha permesso di ammirare una spiaggia fossile incontaminata e le insenature naturali del Borgo Sant’Agostino. La visita alle Ville Liberty di Santa Marinella, all’area archeologica di Castrum Novum e al Castello di Santa Severa, con il suo battistero e il Museo Civico del Mare e della Navigazione Antica, ha arricchito ulteriormente l’esperienza. La giornata si è conclusa con una cena a tema mare, celebrando i sapori autentici del territorio. Un episodio carico di fascino durante il press tour si è verificato con la navigazione lungo l’incantevole litorale di Santa Marinella. Quest’itinerario si è rivelato una vera immersione nella storia che abbraccia più di duemila anni. I partecipanti sono stati guidati dall’archeologo ed esperto ambientale Edoardo Bruni per ammirare gli storici porti etrusco-romani; dal santuario sacro a Pyrgi fino all’area conosciuta come Alsium, sono emersi frammenti delle imponenti ville marittime che in passato decoravano questa splendida costa. L’attività dello snorkeling ha offerto un’opportunità unica per esaminare da vicino le sofisticate peschiere romane situate a Santa Marinella, vere e proprie meraviglie dell’ingegneria sapientemente armonizzate con il contesto naturale circostante.
Il Rilancio di Santa Marinella e il Futuro del Turismo Costiero
Il Sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, ha sottolineato come la “Lazio Blue Route” rappresenti un’opportunità fondamentale per il rilancio della città, dopo anni di difficoltà finanziarie. Grazie alle sue caratteristiche climatiche uniche, alla qualità dell’aria e ai 24 km di costa ricca di storia e archeologia, Santa Marinella può attrarre un turismo di qualità, attento all’ambiente e alla cultura. La “Lazio Blue Route” si propone quindi come uno strumento per amplificare e specializzare l’offerta turistica locale, inserendo Santa Marinella e i suoi borghi vicini in circuiti dedicati al turismo lento, sostenibile e responsabile.
Laura Castellani, Direttrice di Istinto Social Lab 4 Business APS, ha evidenziato come il progetto miri a dare identità e valore a una costa spesso raccontata solo in chiave balneare, mostrando il suo cuore antico e il suo potenziale futuro. Paola Fratarcangeli, Consigliera del Comune di Santa Marinella delegata per il marketing territoriale, ha sottolineato l’importanza di tutelare il paesaggio millenario di cui Santa Marinella è custode, investendo nella valorizzazione di siti archeologici come Castrum Novum. Emanuele Minghella, Presidente del Consiglio Comunale di Santa Marinella, ha concluso affermando che la “Lazio Blue Route” rappresenta un’opportunità concreta per costruire un nuovo modello di sviluppo costiero, basato sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
I nostri consigli di viaggio
La “Lazio Blue Route” rappresenta un’opportunità imperdibile per i viaggiatori che desiderano scoprire un angolo di Lazio autentico e ricco di storia. Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di dedicare almeno un fine settimana all’esplorazione di uno o due borghi marinari, assaporando la cucina locale e godendosi il mare cristallino. Non dimenticate di visitare i siti archeologici e i musei, per immergervi completamente nella storia del territorio.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di percorrere l’intero itinerario a piedi o in bicicletta, seguendo i sentieri costieri e le strade secondarie. In questo modo, potrete scoprire angoli nascosti e vivere un’esperienza di viaggio più intima e autentica. Approfittate delle numerose opportunità di immersione e snorkeling per esplorare il patrimonio sommerso della “Lazio Blue Route”.
Ricordate, il viaggio è molto più di una semplice vacanza: è un’opportunità per arricchire la nostra conoscenza del mondo e di noi stessi. La “Lazio Blue Route” ci invita a rallentare, a osservare con attenzione il paesaggio che ci circonda e a riflettere sul rapporto tra uomo e natura. Ispirati dalla magnificenza di tali paesaggi, facciamo ritorno alle nostre dimore con un prezioso carico di sensazioni e memorie ineguagliabili. È fondamentale comprendere che il vero lusso risiede nel tempo investito nell’esplorazione delle straordinarie bellezze del nostro universo*.