Cicloturismo: L’Italia celebra le sue meraviglie su due ruote

Nella cornice della Giornata Mondiale della Bicicletta, il 30 maggio 2025, si è celebrata la decima edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo, un evento annuale che premia le ciclovie più virtuose d’Italia. La cerimonia di premiazione, tenutasi a Trieste, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore, giornalisti e rappresentanti delle regioni italiane, tutti uniti dalla passione per il cicloturismo e la mobilità sostenibile.

Quest’anno, la competizione è stata particolarmente accesa, con quasi 30 candidature provenienti da diverse regioni, ognuna desiderosa di mettere in mostra i propri gioielli ciclabili. La giuria, composta da figure di spicco del giornalismo, del mondo bike, dell’ambiente, dell’ospitalità e del turismo, ha valutato attentamente ogni proposta, basandosi su criteri rigorosi che spaziano dalla progettazione alla promozione, passando per le attrezzature, la segnaletica e i servizi green.

La Liguria si è aggiudicata il primo premio con la Cycling Riviera, un percorso che si snoda lungo la costa ligure, offrendo panorami mozzafiato e un’esperienza ciclistica indimenticabile. Al secondo posto si è classificata la Basilicata con la Ciclovia Meridiana, un itinerario che attraversa il cuore della regione, alla scoperta di borghi antichi e paesaggi incontaminati. Il terzo gradino del podio è stato conquistato dalla Puglia con la Ciclonica, un percorso che si sviluppa lungo la costa adriatica, tra spiagge dorate e scogliere a picco sul mare.

Premi speciali e riconoscimenti

Oltre ai primi tre classificati, l’Oscar Italiano del Cicloturismo 2025 ha assegnato anche diverse menzioni speciali, riconoscendo l’impegno di regioni e territori nella promozione del cicloturismo. Tra queste, spiccano la menzione ALIS Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, la menzione speciale della stampa e la menzione Legambiente, a testimonianza dell’importanza di un approccio integrato e sostenibile al turismo su due ruote.

Una novità di quest’anno è stata l’assegnazione dell’Oscar per la migliore destinazione bike friendly straniera, andato alla Slovenia, un paese che ha saputo investire nel cicloturismo, creando infrastrutture di qualità e promuovendo un’offerta turistica a misura di ciclista. Inoltre, in occasione del Giubileo, è stato istituito un premio speciale per un cammino percorribile in bicicletta, vinto dalla regione Umbria per La Via di Francesco, un itinerario spirituale e naturalistico di grande fascino.

L’Oscar Italiano del Cicloturismo non è solo un premio, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza del cicloturismo come motore di sviluppo sostenibile e di valorizzazione del territorio. Le ciclovie premiate rappresentano un esempio virtuoso di come si possa coniugare la passione per la bicicletta con la tutela dell’ambiente e la promozione di un turismo più lento e consapevole.

L’importanza del cicloturismo per il turismo moderno

Il cicloturismo sta vivendo un momento di grande crescita, attirando un numero sempre maggiore di appassionati che desiderano scoprire il territorio in modo attivo e sostenibile. Le ciclovie rappresentano un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo di questo settore, offrendo percorsi sicuri e ben segnalati, adatti a ciclisti di ogni livello. Ma non solo: le ciclovie sono anche un’opportunità per valorizzare le economie locali, promuovendo l’artigianato, l’enogastronomia e l’ospitalità diffusa.

L’Oscar Italiano del Cicloturismo svolge un ruolo importante nel promuovere la cultura del cicloturismo, incentivando le regioni a investire nella creazione e nella manutenzione di ciclovie di qualità. Il premio, giunto alla sua decima edizione, è diventato un punto di riferimento per il settore, un’occasione per celebrare le eccellenze italiane e per confrontarsi sulle sfide e le opportunità del cicloturismo.

La premiazione di quest’anno ha confermato il grande potenziale del cicloturismo in Italia, un paese ricco di storia, arte e natura, che si presta perfettamente a essere scoperto in sella a una bicicletta. Le ciclovie premiate rappresentano un invito a esplorare il territorio in modo lento e consapevole, immergendosi nella bellezza dei paesaggi e nella ricchezza delle tradizioni locali.

I nostri consigli di viaggio

Se siete viaggiatori occasionali e desiderate avvicinarvi al mondo del cicloturismo, vi consigliamo di iniziare con percorsi brevi e facili, magari scegliendo una ciclovia pianeggiante e ben segnalata. Non dimenticate di indossare un casco e di portare con voi una borraccia d’acqua e uno snack energetico. E soprattutto, godetevi il viaggio!

Per i cicloturisti più esperti, invece, suggeriamo di affrontare percorsi più impegnativi, magari scegliendo una ciclovia che attraversa montagne o colline. In questo caso, è importante prepararsi adeguatamente, sia dal punto di vista fisico che tecnico, verificando lo stato della bicicletta e portando con sé gli strumenti necessari per le riparazioni.

In conclusione, l’Oscar Italiano del Cicloturismo 2025 ci ricorda che il viaggio in bicicletta è molto più di un semplice spostamento: è un’esperienza che arricchisce l’anima, ci connette con la natura e ci permette di scoprire il mondo da una prospettiva diversa. Che siate ciclisti esperti o semplici appassionati, vi invitiamo a salire in sella e a lasciarvi conquistare dalla magia del cicloturismo. Ricordate, ogni pedalata è un passo verso la scoperta di sé stessi e del mondo che ci circonda.