Il 18 aprile 2024, il volo Ryanair Torino-Lamezia Terme è stato teatro di una tragedia che ha scosso profondamente l’opinione pubblica e la comunità di Vibo Valentia. Giuseppe Stilo, un giovane di 33 anni, è deceduto a causa di un malore improvviso mentre si trovava a bordo dell’aereo, nonostante il tentativo di rientro d’emergenza all’aeroporto di Caselle e l’intervento immediato del personale di bordo e di due medici passeggeri.
Giuseppe, originario di Filogaso e residente a Vezza d’Alba con la moglie Federica, al quarto mese di gravidanza, stava tornando nella sua terra natale insieme alla consorte. Dipendente della Ferrero, l’uomo era seduto nelle prime file dell’aereo, mentre sua moglie era posizionata più indietro, ignara di quanto stava accadendo.
Il comandante dell’aereo, sorvolando i cieli della Liguria, ha preso la decisione di invertire la rotta circa 36 minuti dopo il decollo, facendo ritorno a Caselle dove un medico e un infermiere sono saliti a bordo per prestare soccorso. Nonostante gli sforzi, le condizioni di Giuseppe sono apparse subito gravissime, e il decesso è stato constatato poco dopo.
La notizia del decesso ha sollevato interrogativi riguardo alla tempestività dell’intervento dei soccorsi. Inizialmente, si è parlato di un presunto ritardo dell’ambulanza, trattenuta ai varchi di accesso per la mancanza di una scorta. Tuttavia, questa versione è stata prontamente smentita da Sagat, Azienda Zero e 118, che hanno chiarito come l’ambulanza di base di Borgaro Torinese sia stata inviata immediatamente, seguita da un secondo mezzo con medico e infermiere da Venaria.
Nonostante le polemiche, è stato confermato che non ci sono stati ritardi nei soccorsi: il personale sanitario in servizio presso l’aeroporto è intervenuto prontamente, e la sinergia tra i medici presenti a bordo, gli assistenti di volo, i sanitari dell’aeroporto e il 118 ha fornito a Giuseppe tutte le possibilità di soccorso disponibili in quella drammatica situazione.
La Procura di Torino ha aperto un fascicolo d’inchiesta, affidato ai pubblici ministeri Lea Lamonaca e Giorgio Nicola, per chiarire le esatte cause del decesso. Al momento, non sono stati ipotizzati reati né sono presenti indagati. È stata disposta un’autopsia per accertare le cause della morte, al momento ipotizzata come un infarto.
La tragedia di Giuseppe Stilo ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita della moglie Federica e dei loro futuri familiari. La coppia, sposatasi la scorsa estate, era in attesa del loro primo figlio e condivideva la gioia di tornare a casa per condividere questa felicità con i propri cari. La morte improvvisa di Giuseppe ha spezzato questi sogni, lasciando la comunità di Vibo Valentia e tutti coloro che conoscevano la coppia a confrontarsi con la fragilità della vita.
La tragica vicenda di Giuseppe Stilo ci ricorda quanto sia prezioso ogni momento condiviso con i nostri cari e quanto sia importante essere preparati a fronteggiare le emergenze, anche quando sembrano improbabili. Un consiglio base di viaggio, in questo contesto, è assicurarsi sempre di avere a portata di mano informazioni mediche essenziali e di comunicare eventuali condizioni preesistenti al personale di volo. Per i viaggiatori esperti, potrebbe essere utile considerare l’acquisto di assicurazioni di viaggio che coprano eventualità mediche, per garantire assistenza immediata e adeguata in caso di necessità.
La perdita di Giuseppe ci invita a riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di non dare mai per scontato il tempo che abbiamo con le persone che amiamo. È un monito a vivere pienamente ogni giorno, con gratitudine e consapevolezza.
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Ma vedete che fine fa vivere sempre di fretta? Ora poreto Giuseppe non c'è più, e tutto per cosa? Dovremmo imparare a prendere la vita con più calma.
È un fatto tristissimo, ma bisogna dire che Ryanair e il personale di volo hanno fatto tutto il possibile. È importante avere sempre delle procedure d'emergenza ben organizzate.
Sempre a dare la colpa alla compagnia aerea... ma avete letto che il personale ha agito prontamente? La salute non dipende dalla compagnia di volo, sveglia!