Poltu Quatu: come rinasce un gioiello della Costa Smeralda?

Poltu Quatu, il cui nome in gallurese significa “porto nascosto”, sta vivendo una rinascita che la proietta come una delle destinazioni più esclusive della Sardegna e dell’intera Italia. Questo incantevole villaggio, incastonato tra le rocce granitiche e le acque cristalline della Costa Smeralda, ha saputo reinventarsi, mantenendo intatto il suo fascino discreto e la sua eleganza senza tempo.

Un Nuovo Capitolo per un Borgo Iconico

Nato negli anni ’80 come rifugio esclusivo lontano dai riflettori di Porto Cervo e Baja Sardinia, Poltu Quatu ha attraversato un periodo di relativa quiete, prima di essere riscoperto e valorizzato da Castello SGR. A partire da marzo 2024, questa realtà leader negli investimenti immobiliari ha intrapreso un ambizioso piano di rilancio dell’hospitality italiana, scegliendo Poltu Quatu come punto di partenza. L’obiettivo è chiaro: trasformare destinazioni iconiche come questa in veri e propri hub contemporanei, capaci di attrarre un turismo internazionale di alto livello.

Michelangelo Ripamonti, in qualità di responsabile per gli investimenti nell’ospitalità di Castello SGR, evidenzia come un lusso significativo non sia fine a se stesso, bensì un riflesso del pregio del luogo, del rispetto per l’ambiente circostante e della qualità dell’esperienza offerta. Questo approccio conservativo e radicato nel contesto è fondamentale per preservare l’identità di Poltu Quatu, reinterpretandola con una visione moderna e sostenibile.

Le Novità dell’Estate 2025

L’estate 2025 segna un punto di svolta per Poltu Quatu, con l’apertura del W Sardinia – Poltu Quatu, un nuovo hotel del prestigioso gruppo Marriott Bonvoy. Questo hotel, ricavato dalla riprogettazione dell’ex Grand Hotel Poltu Quatu ad opera dello studio newyorkese Meyer Davis, offrirà 154 tra camere e suite, spazi wellness e fitness all’avanguardia, e una ricca programmazione di eventi. L’offerta gastronomica sarà completata da quattro distinti punti ristoro: il Tanit, un ristorante serale con vista sulla marina; la W Lounge, un bistrot dall’atmosfera rilassata aperto per l’intera giornata; il Wet Deck, ideale per uno spuntino a bordo piscina; e il W Beach Club Sardinia, accessibile esclusivamente a pranzo.

Ma le novità non si limitano all’hotel. Poltu Quatu vede l’arrivo di nuovi partner nel settore della ristorazione, selezionati con l’obiettivo di definire un carattere distintivo per la destinazione. Tra questi, spiccano Il Marchese, la versione estiva del ristorante romano con un’offerta di cocktail e amari; Le Specialità, rinomato locale milanese celebre per la sua pizza sottile e croccante; Nobuya, che propone una reinterpretazione della cucina giapponese attraverso tecniche e ingredienti italiani; e il CouCou, con la sua terrazza panoramica affacciata sul porto e una cucina mediterranea con influenze francesi. Si aggiungono inoltre l’Aruanã, storica churrascaria di Porto Cervo, e il rinnovato Caffè della Piazza, che offre una proposta culinaria per l’intera giornata curata dallo chef stellato Fabio Ciervo. Infine, il Verde Beach Sardinia, un nuovo beach club situato in una baia isolata, completa l’offerta con servizi di ristorazione e intrattenimento musicale.

Un’Esperienza a 360 Gradi

Poltu Quatu non è solo una meta di lusso, ma un luogo da vivere a 360 gradi. Oltre al mare cristallino e alle spiagge incantevoli, il borgo offre una vasta gamma di attività e servizi, tra cui gallerie d’arte contemporanea, boutique di design, spazi dedicati allo sport e al benessere. La prossimità a località rinomate quali Porto Cervo, Baja Sardinia e l’Arcipelago della Maddalena rende Poltu Quatu un punto di partenza strategico per l’esplorazione dell’area.

La rinascita di Poltu Quatu è un progetto in costante evoluzione, con la previsione di nuove aperture, collaborazioni in ambito culturale, eventi e iniziative volte a incrementare costantemente la notorietà e la vitalità del borgo, di stagione in stagione. Questo progetto ha un impatto tangibile sul territorio, generando oltre cinquecento nuovi posti di lavoro e rivitalizzando l’indotto turistico.

I nostri consigli di viaggio

Se state pianificando una vacanza in Sardegna, Poltu Quatu è una destinazione che merita sicuramente una visita. Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di dedicare almeno un paio di giorni per esplorare il borgo, godervi le spiagge, assaporare la cucina locale e partecipare alle numerose attività offerte. Non dimenticate di fare una gita in barca all’Arcipelago della Maddalena, un vero paradiso terrestre.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare i dintorni di Poltu Quatu, alla scoperta di calette nascoste, antichi siti archeologici e borghi caratteristici. Un’esperienza indimenticabile è quella di noleggiare una barca a vela e navigare lungo la costa, alla ricerca di angoli di paradiso inaccessibili via terra.

La rinascita di Poltu Quatu ci invita a riflettere sull’importanza di un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, capace di valorizzare le peculiarità del territorio e di creare un’esperienza autentica per il viaggiatore. Un turismo che non si limita al lusso e all’ostentazione, ma che punta alla qualità, all’armonia e alla connessione emotiva con il luogo.