Che figata! Finalmente un'alternativa valida ai soliti viaggi in macchina stressanti. Voglio assolutamente provare la Transiberiana d'Italia!
L’estate 2025 si preannuncia come un’occasione imperdibile per riscoprire l’Italia attraverso un’esperienza di viaggio unica: i treni storici. Un modo per immergersi nella bellezza del paesaggio italiano, assaporando il fascino di un’epoca passata. Dalle Alpi alle coste, passando per borghi medievali e città d’arte, i treni storici offrono un’alternativa di viaggio lenta, sostenibile e ricca di emozioni.
Uno degli itinerari più suggestivi è senza dubbio quello offerto dalla “Transiberiana d’Italia”, la Ferrovia dei Parchi che attraversa l’Abruzzo. Inaugurata nel 1897 e ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale, questa linea ferroviaria offre un’immersione totale nella natura, attraversando il Parco della Majella e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Con i suoi 128 km di percorso, la Sulmona-Isernia si snoda tra 58 gallerie, ponti e viadotti, regalando panorami mozzafiato. Il borgo di Pescocostanza, con il suo sapore barocco e rinascimentale, è una tappa imperdibile lungo questo percorso.
Ma le opportunità non si fermano qui. Da nord a sud, l’Italia offre una vasta gamma di itinerari a bordo di treni storici. In Liguria, l’Espresso Riviera collega Roma, Genova e la Costa Azzurra, offrendo un viaggio notturno o diurno alla scoperta di paesaggi costieri incantevoli. In Lombardia e Veneto, il Rapido Arlecchino, simbolo del boom economico degli anni ’60, permette di raggiungere Verona da Milano, ammirando l’Arena e il balcone di Giulietta. In Friuli Venezia Giulia, le carrozze Centoporte degli anni ’30 offrono un viaggio nel tempo tra Gorizia, Trieste, Udine e Palmanova, con soste per visite guidate e attività culturali. In Campania, l’Irpinia Express conduce alla scoperta delle bellezze, della cultura e dei sapori dell’Irpinia, a bordo delle storiche automotrici ALN 668. Infine, in Calabria, il Treno della Sila permette di immergersi nell’incanto del Parco Nazionale della Sila, a bordo di una locomotiva Borsig del 1926 e carrozze in legno originali.
Per chi desidera approfondire la conoscenza dei treni storici italiani, LA7 propone il programma “Signori si parte – Treni storici in giro per l’Italia”, in onda a partire dal 29 giugno 2025. Il programma è *presentato dalla giornalista Stefania Capobianco, con la partecipazione dell’Ing. Luigi Cantamessa. Attraverso le puntate, i telespettatori vengono trasportati in un viaggio emozionante a bordo di convogli che hanno segnato la storia del trasporto ferroviario in Italia. Dalle antiche locomotive a vapore ai caratteristici vagoni “Centoporte”, fino al celebre treno rapido “Arlecchino”, gli episodi offrono uno spaccato dell’Italia più autentica, attraversando coste e rilievi, borghi storici e centri d’arte. La colonna sonora del programma, “La lontananza” di Domenico Modugno, evoca il senso profondo dell’attesa, del viaggio e dell’amore che resiste al tempo e alla distanza. La prima puntata parte dalla Campania, ripercorrendo la storia della prima linea ferroviaria italiana, la Napoli-Portici, e visitando il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, le ceramiche di Capodimonte, i templi di Paestum e le Grotte di Pertosa-Auletta.
I treni storici rappresentano un’esperienza di viaggio ideale anche per le famiglie con bambini. Il Trenino Rosso del Bernina, ad esempio, offre un’avventura indimenticabile tra i paesaggi alpini, con carrozze panoramiche che permettono di ammirare fiumi impetuosi, laghi turchesi, prati in fiore e cime innevate. Il Treno Natura tra Crete Senesi e Val d’Orcia è un autentico salto indietro nel tempo, tra le distese morbide delle Crete Senesi e i borghi incantevoli della Val d’Orcia. Il Treno della Sila, in Calabria, collega Moccone a Silvana Mansio, attraversando boschi di pini e faggete rigogliose. Il Trenino Verde della Sardegna offre quattro itinerari stagionali adatti alle famiglie, alla scoperta delle montagne e del mare dell’isola. Il Sannio Express attraversa una porzione della linea Benevento – Campobasso, congiungendo Benevento a Bosco Redole, toccando borghi caratteristici come Pietrelcina, paese natale di Padre Pio. Il collegamento ferroviario denominato “Valle dei Templi Express” unisce Agrigento a Porto Empedocle, attraversando una delle zone archeologiche più affascinanti dell’area mediterranea. Infine, la Ferrovia delle Meraviglie, che da Cuneo arriva fino a Ventimiglia, collega Piemonte e Liguria passando per la Francia, con viadotti spettacolari, gallerie scavate nella roccia e stazioni di montagna che sembrano uscite da un libro di fiabe.
Per rendere il viaggio ancora più divertente per i bambini, Trenitalia ha lanciato l’Intercity Elio, decorato con una livrea speciale ispirata al film Disney–Pixar “Elio”, con un’Area Family personalizzata a tema. Inoltre, in Italia esistono treni a tema davvero unici, come il trenino safari del Parco Safari di Pombia, il trenino del Parco Safari delle Langhe e il trenino del Safari Ravenna.
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di pianificare il viaggio in treno storico con un certo anticipo, verificando gli orari e le tariffe dei treni e prenotando i biglietti in anticipo, soprattutto se si viaggia in alta stagione. Inoltre, è consigliabile informarsi sulle attrazioni e le attività disponibili lungo il percorso, in modo da poter organizzare al meglio le soste e le visite.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare le opportunità di noleggio di treni storici per eventi privati o speciali. La Fondazione FS Italiane rende disponibile un patrimonio di oltre 400 mezzi ferroviari storici, che include locomotive a vapore, elettrotreni precursori dell’Alta Velocità, le rinomate “Littorine” e le famose carrozze “Centoporte” e “Corbellini”. Noleggiare un treno storico può essere un modo unico per celebrare un compleanno, organizzare una mostra itinerante o realizzare riprese cinematografiche in ambienti autentici.
In definitiva, viaggiare a bordo di un treno storico è un’esperienza che va oltre il semplice spostamento da un luogo all’altro. È un’occasione per riscoprire il valore della lentezza, per ammirare la bellezza del paesaggio italiano e per immergersi nella storia e nella cultura del nostro Paese. È un modo per rallentare il passo, ammirare il panorama dal finestrino e farsi trasportare dal dolce ondeggiare del convoglio, con la curiosità di scoprire un’Italia che ha ancora molte storie da svelare*.
Ricordate, il viaggio è tanto la destinazione quanto il percorso. E a volte, il modo migliore per scoprire un luogo è rallentare e godersi ogni singolo momento. Non abbiate paura di perdervi, perché è proprio quando ci si perde che si fanno le scoperte più belle. Lasciatevi ispirare dal paesaggio, dalla gente e dalla storia che vi circonda, e create il vostro viaggio indimenticabile.
Che figata! Finalmente un'alternativa valida ai soliti viaggi in macchina stressanti. Voglio assolutamente provare la Transiberiana d'Italia!
Bah, tutte 'ste robe vintage sono solo per turisti stranieri che si fanno fottere con i prezzi. Un treno è un treno, deve essere efficiente e veloce, non una roba da museo ambulante.
Ma quanto inquina un treno a vapore di quelli vecchi? Sostenibile un par de balle. Cioè, carino eh, però prima l'ambiente!
Bellissimo articolo, mi hai fatto venire una voglia matta di organizzare un viaggio con i miei figli! Cercherò subito l'Intercity Elio, sembra perfetto per loro.
Ma perché non si investono tutti questi soldi per riammodernare le linee ferroviarie esistenti invece di farci fare un giro nostalgico? Avremmo un servizio pubblico migliore per tutti, non solo per i turisti.
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