Durante i lavori per la costruzione del nuovo aeroporto internazionale di Heraklion, sull’isola di Creta, è stato rinvenuto un monumento circolare risalente alla civiltà minoica, un ritrovamento che ha destato grande interesse tra gli archeologi e le autorità culturali. La scoperta è avvenuta sulla sommità della collina di Papoura, a circa 494 metri di altitudine, nei pressi della città di Kasteli, durante i lavori per l’installazione del sistema radar dell’aeroporto.
La struttura, di forma circolare, ha un diametro di circa 48 metri e una superficie di 1.800 metri quadrati. È composta da otto anelli concentrici in pietra, con uno spessore medio di 1,4 metri e un’altezza massima di 1,7 metri. Al centro dell’edificio si trova una zona di 15 metri di diametro, divisa in quattro quadranti. Gli archeologi ritengono che la struttura non avesse scopi residenziali, ma fosse utilizzata per riti e cerimonie religiose, come suggerito dalla presenza di un gran numero di ossa animali rinvenute all’interno del sito.
La ministra della Cultura greca, Lina Mendoni, ha partecipato a una riunione presso il cantiere dell’aeroporto per discutere la riorganizzazione dei lavori, in modo da permettere agli archeologi di studiare il sito senza compromettere la costruzione dell’aeroporto. “Si tratta di un ritrovamento unico di grande interesse”, ha dichiarato Mendoni, sottolineando l’importanza di completare le ricerche archeologiche e di tutelare il monumento.
La civiltà minoica, che risale all’età del bronzo e fiorì sull’isola di Creta dal 2700 a.C. al 1400 a.C., è nota per le sue avanzate tecniche architettoniche e per i suoi complessi rituali religiosi. La scoperta di questo monumento circolare, unico nel suo genere, offre una preziosa opportunità per approfondire la conoscenza di questa antica civiltà.
La scoperta del monumento ha portato a una serie di discussioni tra le autorità culturali e quelle delle infrastrutture per trovare soluzioni che permettano di continuare i lavori di costruzione dell’aeroporto senza danneggiare il sito archeologico. È stato deciso di spostare la costruzione delle antenne radar di sorveglianza su un’altra collina circostante, per garantire che il monumento possa essere studiato e protetto adeguatamente.
La ministra Mendoni ha rassicurato che “soluzioni affinché gli studi archeologici sul monumento siano completati e venga completamente protetto sono state trovate”. La collaborazione tra il Ministero della Cultura, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e altri enti coinvolti è stata fondamentale per raggiungere questo obiettivo.
La struttura scoperta a Kasteli rappresenta un esempio unico di architettura minoica, senza paralleli noti a Creta o in altre parti della Grecia. La sua monumentalità e la complessità della sua costruzione indicano che richiese notevole lavoro, esperienza specializzata e una forte amministrazione centrale per essere realizzata. Gli archeologi ritengono che la struttura possa essere stata utilizzata periodicamente per cerimonie rituali che prevedevano il consumo di cibo e vino, e forse offerte.
La scoperta di questo monumento offre una nuova prospettiva sulla civiltà minoica e sul suo sviluppo culturale e religioso. Gli studiosi sperano che ulteriori ricerche possano rivelare nuovi dettagli sulla funzione e sull’importanza di questa struttura nel contesto della società minoica.
Per i viaggiatori occasionali, visitare Creta offre l’opportunità di immergersi in una delle civiltà più antiche e affascinanti del Mediterraneo. Non perdete l’occasione di esplorare i numerosi siti archeologici dell’isola, come il Palazzo di Cnosso, e di scoprire le meraviglie della cultura minoica.
Per i viaggiatori esperti, considerare un viaggio durante le stagioni meno affollate può offrire un’esperienza più autentica e tranquilla. Inoltre, partecipare a tour guidati specializzati in archeologia può arricchire ulteriormente la vostra comprensione della storia e della cultura di Creta.
Indipendentemente dal vostro livello di esperienza, la scoperta di questo monumento circolare a Kasteli è un promemoria dell’importanza di preservare e studiare il nostro patrimonio culturale. Riflettete su come ogni viaggio può essere un’opportunità per apprendere e contribuire alla conservazione delle meraviglie del passato. Buon viaggio!
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Wow, che scoperta incredibile! La civiltà minoica non smette mai di stupirci. Mi piacerebbe sapere di più su queste cerimonie religiose e che ruolo avevano nelle loro vite quotidiane.
Già, ma non riesco a credere che tutto questo è venuto fuori solo perché stavano costruendo un aeroporto. Forse dovremmo smetterla di costruire in ogni angolo e preservare il territorio come si deve!