Riscoperta del Rinascimento: Un Viaggio Artistico tra Valtiberina e Valdichiana

  • Collaborazione storica tra quattro comuni per celebrare il Rinascimento, con un itinerario artistico che include opere di maestri come Piero della Francesca e Luca Signorelli.
  • Supporto di Vittorio Sgarbi, che con la sua profonda conoscenza del Rinascimento, contribuisce a valorizzare non solo le opere d'arte ma anche il contesto paesaggistico e culturale.
  • Innovazione nella comunicazione con un portale web dedicato, contenuti bilingue, virtual tour aerei e una campagna fotografica emozionale per promuovere il turismo culturale.

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Il Rinascimento in Valtiberina e Valdichiana: Un Progetto di Valorizzazione Artistica e Turistica

Il Rinascimento, periodo di straordinaria fioritura artistica e culturale, continua a essere una fonte inesauribile di ispirazione e ammirazione. In questo contesto, nasce un ambizioso progetto di valorizzazione del patrimonio rinascimentale situato tra la Valtiberina Toscana e la Valdichiana. Quattro comuni, ovvero Castiglion Fiorentino, Citerna, Monterchi e Sansepolcro, hanno unito le forze per creare un itinerario artistico che celebra le opere di maestri come Piero della Francesca, Raffaellino del Colle, Luca Signorelli, Donatello e Bartolomeo della Gatta.

Il progetto, denominato “Rinascimento in Valtiberina e in Valdichiana”, è stato ufficialmente lanciato con la firma di un protocollo d’intesa, segnando l’inizio di una collaborazione storica tra i comuni coinvolti. Questa iniziativa non solo mira a promuovere il turismo culturale ma anche a valorizzare i cosiddetti “borghi minori”, che custodiscono tesori artistici di inestimabile valore.

La Visione di Vittorio Sgarbi e l’Importanza del Rinascimento

Il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ha svolto un ruolo cruciale nel dare vita a questo progetto, sostenendolo fin dalle sue fasi iniziali. Sgarbi, con la sua profonda conoscenza e passione per il Rinascimento, ha contribuito a delineare un percorso che non solo valorizza le opere d’arte, ma anche il contesto paesaggistico e culturale in cui queste sono immerse. La sua partecipazione si concretizzerà in una lectio magistralis che si terrà a Sansepolcro, offrendo una prospettiva unica sull’importanza di questi capolavori nel panorama artistico mondiale.

Il Rinascimento è descritto da Sgarbi come un’epoca di “altissima invenzione”, un periodo in cui l’arte ha raggiunto vette di creatività e bellezza senza precedenti. Questa visione è condivisa dai sindaci dei comuni coinvolti, che vedono nel Rinascimento non solo un’eredità storica da preservare ma anche un’opportunità per rilanciare il turismo e la cultura locale.

Un Sistema Unico di Comunicazione e Promozione

Il progetto “Rinascimento in Valtiberina e Valdichiana” si distingue per il suo approccio innovativo alla comunicazione e promozione. Sarà realizzato un portale web dedicato, che fungerà da vetrina digitale per le strutture e i servizi offerti, arricchito da contenuti originali e disponibili in doppia lingua. Inoltre, è prevista la creazione di una campagna fotografica emozionale e di virtual tour aerei e dei siti che accolgono le opere d’arte, per offrire un’esperienza immersiva anche a chi non può visitare di persona i luoghi.

La strategia di promozione include anche una mirata campagna di advertising e un’attività di social media management, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico internazionale e motivare i visitatori a scoprire le bellezze del territorio. Eventi significativi, come la lectio magistralis di Sgarbi, arricchiranno il calendario, attirando attenzione e visitatori.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il progetto “Rinascimento in Valtiberina e Valdichiana” rappresenta un’opportunità unica per riscoprire e valorizzare un patrimonio artistico e culturale di eccezionale importanza. La collaborazione tra i comuni e il supporto di figure di spicco come Vittorio Sgarbi promettono di trasformare questo itinerario in un’esperienza indimenticabile per appassionati d’arte e viaggiatori da tutto il mondo. Un consiglio amichevole: non limitatevi a visitare i luoghi più noti, ma lasciatevi guidare dalla curiosità verso quei “borghi minori” che custodiscono veri e propri tesori rinascimentali, spesso meno conosciuti ma non per questo meno affascinanti. Per i viaggiatori esperti, l’approfondimento della conoscenza delle opere e degli artisti locali attraverso guide specializzate o app dedicate può arricchire significativamente la visita, offrendo nuove prospettive su un’epoca che ha segnato la storia dell’arte.


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