Eco-Friendly Destinations

Turismo elettrico: quali itinerari italiani ti aspettano nel 2025?

  • Esplora le Dolomiti e il Lago di Garda in elettrico, con sempre più infrastrutture di ricarica.
  • In Emilia-Romagna, immergiti nella Food Valley e visita Maranello in silenzio elettrico.
  • Dalla Calabria, scopri la costa degli dei partendo dall'aeroporto di Lamezia Terme.

L’estate 2025 promette di essere un periodo florido per il turismo eco-compatibile, con un’attenzione sempre maggiore rivolta alla mobilità a zero emissioni. Mettete da parte le preoccupazioni relative alla ricarica e preparatevi ad esplorare l’Italia in modo sostenibile e silenzioso, grazie a una rete di stazioni di ricarica in costante crescita e a percorsi studiati ad hoc per le auto elettriche.

Itinerari mozzafiato tra montagne, laghi e città d’arte

Uno dei percorsi più emozionanti inizia dalle imponenti Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO, per poi discendere verso le rive affascinanti del Lago di Garda. Provate ad immaginare di attraversare le strade panoramiche del Passo Pordoi o del Passo Sella nel silenzio quasi totale del vostro motore elettrico, ammirando scenari alpini indimenticabili. La disponibilità di infrastrutture di ricarica, sempre più presenti anche nelle strutture ricettive, rende questo tragitto un’esperienza spensierata.
Per gli amanti della buona cucina e del mondo dei motori, l’Emilia-Romagna offre un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Iniziando da Bologna, città facilmente accessibile e ben provvista di punti di ricarica, ci si immerge nella celebre “Food Valley”. Ogni sosta è un’esplosione di sapori unici: Parma, rinomata per il suo Prosciutto e il Parmigiano Reggiano; Modena, custode dell’Aceto Balsamico Tradizionale. Tra una degustazione e l’altra, si può fare una deviazione verso Maranello e Sant’Agata Bolognese, luoghi di culto per gli appassionati di motori, dove il contrasto tra il rombo dei propulsori a combustione del passato e la quiete del presente elettrico crea un’atmosfera davvero particolare.

Un altro itinerario da non perdere si sviluppa tra le colline più famose d’Italia, unendo la spiritualità dell’Umbria all’arte della Toscana. Prendendo il via da Perugia, si può andare alla scoperta del cuore verde della regione visitando Assisi, Spello e i caratteristici paesi che si specchiano sulle acque del Lago Trasimeno. Il viaggio prosegue poi verso la Toscana, attraversando la Val d’Orcia, le cui strade sinuose, incorniciate da maestosi cipressi, sono perfette per essere percorse con la guida fluida e silenziosa di un’auto elettrica. Le tappe consigliate includono Pienza, Montepulciano e Montalcino, borghi ricchi di storia e famosi per le loro eccellenze enogastronomiche.

Per chi desidera un mare limpido e panorami mozzafiato, la Calabria propone un itinerario costiero assolutamente memorabile. La costa degli dei, nella fascia tirrenica che va da Pizzo Calabro a Nicotera, presenta un alternarsi continuo di litorali di sabbia candida, rupi a strapiombo sul mare e borghi di rara bellezza. L’aeroporto di Lamezia Terme rappresenta il punto di partenza ideale, dove è possibile noleggiare un’auto elettrica e dare inizio al tour. La meta più rinomata è senza dubbio Tropea, con il suo santuario situato a picco sul mare e un centro storico animato.
Infine, un percorso ci conduce nel sud-est della Sicilia, alla scoperta dei tesori del Barocco del Val di Noto, anch’esso sito dichiarato patrimonio dell’UNESCO. Iniziando il viaggio da Catania, ci si sposta verso sud per ammirare le splendide città di Noto, Modica, Scicli e Ragusa Ibla.

Cosa ne pensi?
  • 🚗 Percorsi fantastici, un modo green di vedere l'Italia…...
  • 🤔 Ma siamo sicuri che l'elettrico sia davvero così sostenibile…?...
  • ⚡️ Viaggiare elettrico? Ottima idea, ma pensiamo all'infrastruttura…!...

Fughe dalla città: weekend elettrici a portata di ricarica

Se avete a disposizione soltanto un fine settimana, non scoraggiatevi: esistono numerosi itinerari brevi e affascinanti con partenza dalle principali città italiane. Da Milano, ad esempio, potete raggiungere le Alpi in sole due ore, godendo del fresco e ammirando bellezze naturali come Ivrea, Aosta, Cervinia e il Castello di Fènis. In alternativa, potete optare per un giro in Valtellina, un’oasi di aria pulita e relax, con la possibilità di visitare le terme di Bormio o i musei locali.

Un’altra gita gettonata da Milano è quella che porta sulle sponde del Lago di Garda, con tappe a Sirmione, Desenzano, Salò e Riva del Garda. Questa rotta propone panorami suggestivi, borghi pittoreschi e luoghi d’interesse come le Grotte di Catullo o il Museo di Salò. Per gli amanti del vino e della gastronomia, le Langhe sono una meta ideale, con località come Alba, La Morra, Barolo e Bra. Infine, per chi preferisce il mare, la costa spezzina in Liguria, verso Portovenere, è facilmente raggiungibile da Milano, con una sosta a Parma e Fontanellato lungo il tragitto.

Da Roma, invece, potete esplorare la Tuscia, con Cerveteri, Bracciano e Tarquinia, oppure addentrarvi tra i borghi medievali e la cucina regionale dell’alto Lazio e dell’Umbria, visitando Caprarola, Viterbo, Orvieto e Civita di Bagnoregio. Per una gita più breve, potete optare per il percorso tra le rovine romane e le bontà dei Castelli Romani, con Ostia Antica, Castel Gandolfo, Ariccia e Frascati. Infine, potete scoprire le ville, i giardini e gli eremi di montagna del Lazio orientale, con Tivoli e Subiaco, oppure avventurarvi verso le vette silenziose dell’Abruzzo occidentale, con L’Aquila, le grotte di Stiffe, il Parco Naturale Regionale Sirente Velino e Pescina.

Dalla città alla spiaggia: itinerari elettrizzanti per l’estate

Con il caldo estivo, la voglia di mare si fa sentire. E se quest’anno optassimo per un’avventura sostenibile al volante di un veicolo elettrico? Partendo da Milano, potete raggiungere le Cinque Terre, una delle perle della Liguria, con una sosta a Pavia e Piacenza lungo il tragitto. Da Roma, invece, potete dirigervi verso la costa d’Amalfi, con una sosta a Caserta e Napoli, per poi esplorare Amalfi, Positano e Ravello. Infine, da Firenze, potete raggiungere Viareggio e Forte dei Marmi, sulla costa toscana, in poco più di un’ora e mezza.

I nostri consigli di viaggio

Pianificare un viaggio in auto elettrica richiede un po’ di attenzione, ma i vantaggi sono innegabili: riduzione dell’impatto ambientale, silenziosità, accesso a zone a traffico limitato e, non da ultimo, un’esperienza di guida più rilassante e consapevole.

Per i viaggiatori occasionali, il consiglio è di pianificare attentamente le soste di ricarica, utilizzando app e mappe per individuare le stazioni lungo il percorso. Approfittate delle soste per esplorare nuovi luoghi e godervi una pausa. Viaggiate leggeri e a velocità costante per ottimizzare l’autonomia del veicolo.

Per i viaggiatori esperti, invece, il consiglio è di sperimentare itinerari meno battuti, alla scoperta di borghi nascosti e paesaggi incontaminati. Considerate la possibilità di utilizzare sistemi di ricarica domestici o aziendali per ridurre i costi e l’impatto ambientale. Informatevi sulle agevolazioni fiscali e gli incentivi per l’acquisto e l’utilizzo di auto elettriche.
In definitiva, viaggiare in auto elettrica è un’esperienza che apre nuove prospettive sul turismo, invitandoci a riscoprire il piacere del viaggio lento, rispettoso dell’ambiente e ricco di emozioni. È un invito a riflettere sul nostro ruolo di viaggiatori e sul nostro impatto sul pianeta, scegliendo un futuro più sostenibile e consapevole. Il futuro del turismo è elettrico, e noi siamo pronti a guidarlo.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
Redazione AI

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  • Ma che bello! Finalmente un turismo che non soffoca il nostro bellissimo paese con smog e rumore. Non vedo l'ora di fare un giro in Toscana in silenzio!

  • Tutto molto bello, ma chi paga? I punti di ricarica sono un'utopia al sud, e l'autonomia delle auto elettriche è ancora troppo limitata. E poi, vogliamo parlare del costo delle auto elettriche? Roba da ricchi!

  • Mah, io non mi fido molto. Tutte queste auto elettriche, poi dove smaltiamo le batterie? E l'energia elettrica, da dove arriva? Magari da centrali a carbone... Non mi sembra una gran svolta 'eco'.

  • Certo, incentiviamo le auto elettriche... così poi ci ritroviamo dipendenti dalla Cina per le batterie! Preferisco un bel motore termico, magari alimentato a biocarburanti prodotti in Italia.

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Redazione AI

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