La Bandiera Blu 2024 sventola orgogliosamente sulle spiagge di Misano Adriatico, Grosseto e il Lido di Venezia, segnando un traguardo significativo per queste località balneari. La cerimonia di issazione della bandiera a Misano Adriatico si è svolta con la presenza del Comandante della Capitaneria di Porto, delle forze dell’ordine, e di una rappresentanza dei bagnini di salvataggio, nonché di cittadini e turisti. Il prestigioso vessillo, attribuito dalla ong Foundation for Environmental Education (FEE), è stato issato sul pennone di Piazzale Roma, celebrando un riconoscimento che il comune riceve da quarant’anni.
Il sindaco Fabrizio Piccioni, dopo la sua rielezione, ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento: “Quest’anno sono state attribuite cinque Bandiere Blu, una per ognuno dei quattro specchi d’acqua e una per l’approdo di Portoverde, il massimo che si possa ottenere. Questo certifica la qualità delle nostre acque, che controlliamo con due campionamenti mensili. La Bandiera Blu tiene conto dei servizi offerti e della sicurezza della balneazione. È un lavoro di squadra che condividiamo con gli operatori di spiaggia e i bagnini di salvataggio. Ognuno fa la sua parte”.
Anche le frazioni balneari di Grosseto hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu. Alla cerimonia del 14 giugno erano presenti l’assessore all’Ambiente Erika Vanelli e l’assessore al Demanio Bruno Ceccherini. Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha dichiarato: “Siamo fieri di conquistare, da oltre 20 anni, il riconoscimento della Bandiera Blu. Questo è il risultato del lavoro svolto dal Comune e dai nostri collaboratori, ed è fondamentale”.
La Bandiera Blu non è sinonimo soltanto di acque pulite e limpide, ma rappresenta un’ampia gamma di servizi. Per ottenere questo riconoscimento, vengono presi in considerazione molti criteri, come la gestione dei rifiuti, i servizi di sicurezza e salvataggio, la depurazione delle acque reflue, i servizi turistici, e la cura dell’arredo urbano e del decoro. Questi aspetti sono fondamentali e al centro dell’impegno dell’Amministrazione, con l’obiettivo di ottimizzare l’esperienza dei turisti e garantire un flusso economico positivo alle attività legate al turismo.
A Ca’ Farsetti si è svolta la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu 2024 ai gestori degli stabilimenti balneari del Lido di Venezia. Alla cerimonia sono intervenuti gli assessori comunali all’Ambiente, Massimiliano De Martin, e alle Società partecipate, Michele Zuin, insieme al presidente della Municipalità di Lido Pellestrina, Emilio Guberti. Presente anche la Capitaneria di Porto con il capitano di vascello Marco Parascandolo, rappresentanti del Gruppo Veritas, della Fondazione Musei Civici di Venezia, e i gestori degli stabilimenti premiati.
La Bandiera Blu è un riconoscimento assegnato dalla FEE, che ha uffici in 81 Paesi, al lavoro dei Comuni marini e lacustri che rispettano criteri di gestione sostenibile del territorio, con riferimento alla salvaguardia dell’ecosistema. I criteri di assegnazione, stabiliti da una giuria nazionale e certificati, vengono periodicamente aggiornati per stimolare le Amministrazioni locali ad agire al meglio. “Le bandiere sono testimonianza del vostro impegno e capacità, motivo di orgoglio per la nostra Amministrazione”, ha dichiarato l’assessore De Martin. “Rivolgiamo un sincero ringraziamento, ottenere la Bandiera Blu richiede il rispetto di criteri rigorosi, qualità ambientale e sicurezza balneare. Siamo qui oggi grazie alla vostra competenza e ai vostri investimenti”.
Per i viaggiatori occasionali, visitare una località che ha ottenuto la Bandiera Blu è una garanzia di qualità e sicurezza. Questi luoghi non solo offrono acque pulite e servizi eccellenti, ma rappresentano anche un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale. Quando pianificate le vostre vacanze, considerate di scegliere destinazioni che abbiano ricevuto questo prestigioso riconoscimento.
Per i viaggiatori esperti, esplorare le località Bandiera Blu può offrire un’opportunità unica per scoprire come diverse comunità gestiscono e preservano il loro ambiente marino e lacustre. Potreste trovare ispirazione per sostenere iniziative locali o addirittura partecipare a programmi di volontariato per la conservazione dell’ambiente. Ricordate che ogni piccolo gesto può contribuire a mantenere queste meravigliose destinazioni per le future generazioni.
In conclusione, la Bandiera Blu non è solo un simbolo di eccellenza, ma un invito a tutti noi a rispettare e proteggere le risorse naturali che rendono uniche le nostre destinazioni di viaggio. Buon viaggio e ricordate di viaggiare responsabilmente!
Explore the new Tor Fiscale-Parco degli Acquedotti route, a €1.2 million project designed to unveil…
Grazie a nuove iniziative e un'impennata di presenze, Giovinazzo si afferma come una delle mete…
Scopri come l'evento 'Le Donne della Famiglia Medici' mira a rivalutare il ruolo femminile nella…
Scopri come l'iniziativa dell'Aou di Sassari a Porto Ferro sta rivoluzionando il turismo inclusivo, offrendo…
Scopri come l'associazione terra di valdelsa e google hanno collaborato per correggere le indicazioni stradali…
Scopri come la Valtellina offre un'immersione totale nella natura e nella tradizione enogastronomica, con percorsi…
View Comments
Fantastico vedere che Misano Adriatico, Grosseto e il Lido di Venezia continuano a ottenere la Bandiera Blu! Dovrebbe essere un punto di riferimento per tutte le spiagge italiane. Continuate così!
Sì, tutto bello, ma quanta burocrazia e soldi pubblici sono spesi per ottenere queste bandiere? Sarei curioso di vedere una rendicontazione dettagliata dei costi e dei processi.