Mi sembra una bella iniziativa, finalmente qualcosa che valorizza il nostro patrimonio. Ma non so quanto possa veramente interessare a livello internazionale...
Nella splendida cornice di Villa Baglioni a Massanzago, il 14 settembre si è tenuta l’assemblea degli aderenti alla Rete dei Luoghi dei Tiepolo. Questo progetto, nato solo tre anni fa, ha già dimostrato una notevole crescita e un forte interesse internazionale. L’incontro ha visto la partecipazione di delegati provenienti da Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Germania e Francia, tutti uniti dall’obiettivo comune di valorizzare il patrimonio artistico legato alla famiglia Tiepolo. La Rete dei Luoghi dei Tiepolo si propone di diventare un Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, un riconoscimento che potrebbe portare un significativo supporto e visibilità a livello internazionale.
Alberto Sbrogiò, esponente del comitato esecutivo della rete, ha tracciato le linee guida per l’avvenire concentrandosi su tre passaggi fondamentali per lo sviluppo della rete. Il primo passo riguarda l’identificazione di una struttura associativa che permetta di avviare un dialogo formale con le istituzioni nazionali ed europee, senza perdere la flessibilità attualmente garantita dal Protocollo d’Intesa. La seconda mossa consiste nel creare nuovi itinerari che colleghino i vari luoghi associati ai Tiepolo, ponendo particolare enfasi sui percorsi percorribili a piedi e in bicicletta, per promuovere un turismo sostenibile. Infine, la terza azione prevede la redazione del dossier per proporre la rete come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.
Il progetto “Tiepolo 250 Vicenza” è nato per commemorare i 250 anni dalla scomparsa di Giambattista Tiepolo, mettendo in rete le opere che il pittore veneziano ha realizzato nel vicentino. Questo progetto propone un biglietto unico per visitare cinque siti culturali: Villa Valmarana ai Nani, Villa Zileri Motterle, Villa Cordellina Lombardi, Palazzo Chiericati e Palazzo Barbaran Da Porto. Tuttavia, l’iniziativa non si ferma ai confini provinciali o nazionali, ma si estende a un itinerario culturale europeo sulle orme di Giambattista e del figlio Lorenzo.
Il documentario “In viaggio con Tiepolo”, disponibile sul canale YouTube Cultura KM Zero, è stato girato in dieci luoghi in Italia e tre all’estero, tutti legati ai Tiepolo e impreziositi dalle loro opere. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione del Comune di Mirano e ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Vicenza e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La narrazione, guidata dallo storico dell’arte Marco Dolfin e dal videomaker Marco Galliazzo, accompagna lo spettatore attraverso un viaggio virtuale che va da Mirano a Venezia, passando per Stra, Este, Vicenza e altri luoghi significativi.
La Rete dei Luoghi dei Tiepolo si conferma un modello innovativo e partecipativo, capace di mettere in sinergia realtà locali e internazionali. Durante l’assemblea a Villa Baglioni, sono stati nominati i membri del Comitato di Gestione che guideranno la rete nei prossimi tre anni. Alberto Sbrogiò, in rappresentanza del Circolo ACLI di Mirano, Damian Dombrowski del Martin Von Wagner Museum di Würzburg e Gabriella Niero della Scuola Grande dei Carmini di Venezia sono stati riconfermati. Tra le novità, Alberto Motterle prenderà il posto di Anna Matteazzi come rappresentante per Villa Zileri, mentre Silvia Regazzo diventerà il nuovo volto simbolico del Comune di Mirano.
La partecipazione di delegati da Udine, Vicenza, Padova, Mirano, Stra, Mira, Massanzago, Noventa Vicentina, Este e Würzburg, insieme al collegamento da Parigi con il conservatore del Jacquemart-André Museum, sottolinea la dimensione internazionale del progetto. La Rete dei Luoghi dei Tiepolo ha già ottenuto l’adesione formale della Regione Veneto, consolidando ulteriormente le sue fondamenta per uno sviluppo futuro.
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di iniziare il vostro itinerario dai luoghi più accessibili e conosciuti, come Villa Valmarana ai Nani e Villa Zileri Motterle. Questi siti offrono una panoramica completa dell’arte dei Tiepolo e sono facilmente raggiungibili. Non dimenticate di portare con voi una guida turistica dettagliata e di prenotare i biglietti in anticipo per evitare lunghe code.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare i percorsi meno battuti, come i collegamenti a piedi o in bicicletta tra i vari luoghi dei Tiepolo. Questi itinerari non solo vi permetteranno di immergervi nella bellezza del paesaggio veneto, ma favoriranno anche un turismo sostenibile. Inoltre, considerate di visitare i luoghi dei Tiepolo all’estero, come il Martin Von Wagner Museum di Würzburg e il Palazzo Reale di Madrid, per una visione completa dell’influenza artistica della famiglia Tiepolo.
In conclusione, la Rete dei Luoghi dei Tiepolo rappresenta un’opportunità unica per scoprire e valorizzare un patrimonio culturale di straordinaria rilevanza. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, questo itinerario vi offrirà un’esperienza indimenticabile, arricchita dalla bellezza e dalla storia dell’arte dei Tiepolo. Buon viaggio!
Mi sembra una bella iniziativa, finalmente qualcosa che valorizza il nostro patrimonio. Ma non so quanto possa veramente interessare a livello internazionale...
Interessante, ma chi pagherà? Con tutti i soldi che servono per mantenere questi siti, sembra più un sogno che una realtà.
Progetto molto ambizioso. Però serve davvero un itinerario così complesso? Non è meglio concentrarsi su pochi luoghi ben curati?
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