Voglio fare i miei complimenti al sindaco Vergani per il suo impegno! Ha dimostrato un vero senso del dovere e amore per il territorio. Il traghetto è un pezzo importante della nostra storia e deve essere preservato. Bravo!
Domenica 11 agosto 2024 segna una data storica per il comune di Imbersago. Dopo un anno e mezzo di fermo, il traghetto leonardesco è tornato a solcare le acque del fiume Adda, collegando le sponde lecchese e bergamasca, rispettivamente nei comuni di Imbersago e Villa d’Adda. Questo evento ha visto il sindaco di Imbersago, Fabio Vergani, al timone del traghetto, dopo aver conseguito la licenza di barcaiolo a sue spese. La gestione temporanea del traghetto è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra il Comune di Imbersago e la Pro Loco locale.
Il traghetto, simbolo d’eccellenza del territorio, è stato accolto con entusiasmo dalla comunità locale e dai primi passeggeri che hanno potuto nuovamente attraversare il fiume Adda in pochi minuti, sfruttando l’ingegnosa opera leonardesca che utilizza le correnti del fiume per muoversi.
La riattivazione del traghetto è stata resa necessaria dalle difficoltà incontrate nel trovare un gestore autorizzato. La Cooperativa Paso, inizialmente interessata a prendere in concessione il traghetto, non disponeva di un barcaiolo con le necessarie abilitazioni. Di fronte a questa situazione, il sindaco Fabio Vergani ha deciso di conseguire personalmente la licenza di navigazione per garantire la ripresa del servizio.
Vergani ha dichiarato: “Il simbolo per antonomasia del territorio, il simbolo di Imbersago è il traghetto sul fiume Adda. Le difficoltà che abbiamo riscontrato nell’assegnare la gestione del traghetto a realtà che avessero i titoli per condurre il natante ci ha spinti a gestirlo direttamente, così con gli amici della Pro Loco ci siamo presi l’incarico di gestire questo servizio seppur in modo temporaneo, perché ci è sembrato indispensabile dare un messaggio chiaro: il traghetto c’è e funziona, e se al momento non c’è nessuno che può farsene carico, ce ne facciamo carico noi. Riteniamo che sia un segno di responsabilità nei confronti del nostro territorio e l’abbiamo fatto volentieri”.
Il traghetto di Leonardo è una tipologia di traghetto manuale che utilizza un cavo d’acciaio teso tra le due sponde del fiume. Questo cavo sostiene il traghetto, che sfrutta la corrente del fiume per spostarsi, eliminando la necessità di un motore. Sebbene il nome faccia pensare a Leonardo da Vinci come inventore, non ci sono certezze riguardo al suo ruolo preciso; tuttavia, è noto che Leonardo studiò il progetto durante il suo soggiorno a Vaprio d’Adda tra il 1506 e il 1507. Il disegno del traghetto, datato 1513, è conservato nel Codice Windsor, custodito presso il castello di Windsor in Inghilterra.
Il traghetto attuale, varato nel 1994, è una copia originale realizzata dai maestri d’ascia veneziani, e appartiene al Comune di Imbersago. Questo traghetto è parte integrante dell’Ecomuseo “Adda di Leonardo”, che celebra il legame tra il genio rinascimentale e il territorio.
Le prime corse del traghetto, riprese domenica 11 agosto, hanno visto una partecipazione entusiasta da parte della comunità locale. Tra i primi passeggeri, due signore di Calusco d’Adda hanno raccontato: “Eravamo solite da Calusco arrivare a piedi a Paderno, giungere a Imbersago, prendere il traghetto, raggiungere l’altra sponda e tornare a casa piedi. Ora che è di nuovo attivo il servizio, abbiamo subito voluto riprendere”. Anche una famiglia di Villa d’Adda ha espresso la propria soddisfazione: “Andiamo a Imbersago a bere un caffè e poi torniamo. È stato fermo a lungo il traghetto e ora che è ripartito ci tenevamo a riprenderlo. Per chi come noi abita vicino all’attracco è comodissimo per raggiungere Imbersago”.
Le tariffe per il traghetto sono le seguenti: per bambini fino a 4 anni è gratuito, per bambini da 4 a 8 anni il costo di una corsa è di 0,50 euro, per gli adulti (a piedi) è di 1,50 euro, i passanti in bicicletta pagano 2,00 euro, in moto 2,50 euro e in auto 3,50 euro. La corsa per gli amici a quattro zampe è di 0,50 euro ciascuno. Per il mese di agosto, il traghetto sarà in funzione domenica 11 e domenica 18 dalle 9 alle 12 e dalle 14:30 alle 18:30.
Per i viaggiatori occasionali, il traghetto di Leonardo rappresenta un’esperienza unica e suggestiva, che permette di immergersi nella storia e nella cultura del territorio. Consigliamo di pianificare una visita durante i giorni di operatività del traghetto, magari abbinando la traversata a una passeggiata lungo le rive dell’Adda o a una visita al Santuario della Madonna del Bosco.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare l’intero Ecomuseo “Adda di Leonardo”, che offre numerosi punti di interesse legati al genio rinascimentale. Inoltre, è possibile noleggiare biciclette per percorrere i sentieri ciclabili che costeggiano il fiume, godendo di panorami mozzafiato e di un’esperienza di viaggio sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
In conclusione, il ritorno del traghetto leonardesco rappresenta non solo un evento significativo per la comunità locale, ma anche un’opportunità per tutti i viaggiatori di riscoprire un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore. Che siate turisti occasionali o viaggiatori esperti, vi invitiamo a vivere questa esperienza unica e a lasciarvi ispirare dalla bellezza e dalla storia del fiume Adda.
Voglio fare i miei complimenti al sindaco Vergani per il suo impegno! Ha dimostrato un vero senso del dovere e amore per il territorio. Il traghetto è un pezzo importante della nostra storia e deve essere preservato. Bravo!
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