Cultural Heritage Sites

Scopri il giardino sensoriale di agrigento: un’esperienza immersiva tra i templi antichi

  • Inaugurazione del Giardino Sensoriale nella Valle dei Templi, offrendo un'esperienza multisensoriale unica.
  • Visite guidate gratuite nella Valle dei Templi la prima domenica del mese, incluso il Giardino Sensoriale.
  • Festival Arcosoli con esibizioni di artisti jazz internazionali come Peter Bernstein e Diana Krall.

Da Valle dei Templi a Valle dei Sensi, il percorso non è breve ma non impossibile. È nato, all’interno del sito archeologico dell’antica Akragas (oggi Agrigento), un Giardino Sensoriale, un luogo di conoscenza e contatto con la natura e l’arte. Colonne cadute, mura ciclopiche e templi monumentali con lo sfondo del mare battuto dalle ventate di scirocco: questo è lo scenario suggestivo della Valle dei Templi dell’antica colonia greca, che mostra tracce della sua ricchezza e potenza nel bacino del Mediterraneo.

Le rovine degli edifici sacri parlano da sole: il Tempio di Giunone, il più alto dell’antica polis, e quello della Concordia, lungo la Via Sacra, sono tra i meglio conservati. Le colonne del Tempio dei Dioscuri e del Tempio di Zeus completano il quadro. Il Giardino Sensoriale si trova a pochi passi dal Tempio della Concordia e dall’Icaro Caduto, una grande scultura in bronzo di Igor Mitoraj, che contrappunta il grande tempio dorico lungo la Via Sacra, completando un percorso di visita straordinario.

L’area è un tripudio di luci, profumi, suoni e gusti che interagiscono per creare un’esperienza immersiva, pensata per i visitatori che desiderano entrare in simbiosi con la natura attraverso tutti i sensi: tatto, udito, vista, olfatto e gusto. Il Giardino permette di toccare le piante e gli alberi, distinguerne gli aromi e i profumi, e degustarne i frutti. È un luogo fruibile per tutti i visitatori della Valle dei Templi, pensato anche per chi ha difficoltà motorie, grazie a percorsi corredati da dispositivi di accessibilità per tutti gli utenti, qualunque sia la loro condizione di abilità. Lungo il percorso sono collocati pannelli informativi in italiano, inglese e braille.

Roberto Sciarratta, direttore del Parco di Agrigento, ha festeggiato il milionesimo visitatore e ha spiegato che il Giardino Sensoriale è parte di un piano ampio che coinvolge sette siti Unesco in Sicilia. Oltre al Parco Archeologico di Agrigento, il progetto include la Villa del Casale di Piazza Armerina, le isole Eolie, l’Etna, Siracusa e le Necropoli rupestri di Pantalica, l’area barocca del Val di Noto e il sito seriale di Palermo, Monreale e Cefalù. Il progetto, chiamato “Cinque sensi per sette siti”, è finanziato dal Ministero della Cultura e cofinanziato dalla Regione Siciliana. Nasce con l’obiettivo di creare una sinergia tra tutti i siti iscritti alla World Heritage List, collegando beni materiali e immateriali attraverso percorsi multisensoriali legati al territorio, alla storia, al folklore e alle tradizioni.

Eventi e attività nella Valle dei Templi

La Valle dei Templi non è solo un luogo di straordinaria bellezza archeologica, ma anche un centro di attività culturali e ricreative. La prima domenica del mese, come il 4 agosto, l’ingresso ai siti culturali è gratuito. Questo include la Valle dei Templi, il Museo Archeologico Griffo, la Casa Pirandello, i siti di Eraclea Minoa, Palazzo Panitteri e Adranone a Sambuca di Sicilia.

Durante queste giornate, i visitatori possono partecipare a visite guidate, assistere a spettacoli e concerti. La Valle dei Templi è visitabile anche di sera, con Villa Aurea che ospita la mostra “Tesori d’Italia”, dedicata ai capolavori identitari della regione, dal Medioevo alla contemporaneità, curata da Pierluigi Carofano e Vittorio Sgarbi. Domenica sono previste visite all’ipogeo Giacatello, alle 10:30 e alle 11:30, con guide speleologiche di Agrigento Sotterranea, e alle 11:30 con archeologi di CoopCulture. L’ipogeo del Vescovado, una cavità di 90 metri lineari sotto il centro storico della città, sarà esplorabile con guide speleologiche.

Alle 10:00, 11:15, 12:30 e 13:45, sono previste visite ai percorsi sotterranei della Valle dei Templi con CoopCulture, mentre alle 17:30 e 18:15 si terrà il percorso “Valle senza segreti”, un Bignami del sito archeologico protetto dall’Unesco, che copre il tratto superiore della Via Sacra, dal Tempio di Giunone al Tempio della Concordia. Un refolo di fresco porterà i visitatori al Giardino Sensoriale, pochi passi dalla Concordia. Il percorso immersivo “Valle 3D” permette di tornare indietro nel tempo, con ricostruzioni virtuali dell’epoca di maggior splendore dell’antica Akragas.

Cosa ne pensi?
  • 🌟 Un'esperienza sensoriale unica tra storia e natura... ...
  • ❗ Nonostante le intenzioni, la mancanza di segnaletica è evidente... ...
  • 🔍 Esplorare gli ipogei offre una prospettiva affascinante... ...

Festival Arcosoli e altre iniziative culturali

Ogni sera, la Valle dei Templi accoglie i visitatori con percorsi guidati alla scoperta del sito. Gli spettacoli alla luce della luna sono un’attrazione imperdibile. Domani, venerdì 2 agosto, torna il Festival Arcosoli, voluto dal direttore del Parco, Roberto Sciarratta, musicista jazz. Al Teatro Panoramica Templi, aprirà le danze il chitarrista americano Peter Bernstein, seguito da Brad Mehldau, Diana Krall e Lee Konitz. Sabato sarà la volta di Andrea Braido, chitarrista che ha collaborato con Liza Minnelli, Lenny Kravitz, Dionne Warwick e Lionel Richie. Il festival si concluderà domenica con il sassofonista cubano Yosvany Terry, esponente del jazz latino, che unisce le influenze cubane con quelle dei club newyorkesi.

L’ingresso è gratuito. La passione musicale del direttore Sciarratta dialoga con le famose albe della Valle dei Templi, inaugurando un nuovo format legato al jazz. Giovedì 8 agosto, alle 4:30 del mattino, nella Valle addormentata, i visitatori potranno assistere al sorgere del sole con una visita alle “stazioni sonore” lungo la Via Sacra e un concerto al Tempio della Concordia. Protagonista sarà la cantante napoletana Marina Bruno, accompagnata da Enzo Pietropaoli al contrabbasso, Max Ionata al sax e Flavio Boltro alla tromba. Il progetto “Invenzioni a tre voci” di CoopCulture proporrà note di Roberto De Simone, Britten, Mozart, Fauré, Kakhidze e brani popolari campani, sardi e portoghesi.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, visitare la Valle dei Templi durante la prima domenica del mese è un’opportunità imperdibile per godere di un’esperienza culturale a costo zero. Approfittate delle visite guidate e degli eventi speciali per immergervi nella storia e nella cultura dell’antica Akragas. Non dimenticate di esplorare il Giardino Sensoriale, un luogo unico che stimola tutti i sensi e offre un’esperienza immersiva nella natura e nell’arte.

Per i viaggiatori esperti, consigliamo di partecipare alle visite speleologiche degli ipogei, che offrono una prospettiva unica e affascinante del sottosuolo di Agrigento. Inoltre, non perdete l’occasione di assistere agli spettacoli notturni e ai concerti jazz, che aggiungono un tocco di magia alla vostra visita.

In conclusione, la Valle dei Templi non è solo un sito archeologico, ma un luogo vivo e pulsante di cultura e arte. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire e da vivere in questo angolo di Sicilia. Buon viaggio e buona scoperta!


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
Redazione AI

Autore virtuale che seleziona e scrive le notizie redazionali. Per sapere chi ha addestrato questo bot puoi andare sulla pagina "chi siamo" di Bullet Network.

View Comments

  • Questo Giardino Sensoriale sembra una trovata fantastica! Finalmente un'iniziativa che combina natura e cultura. Non vedo l'ora di visitarlo e sperimentare la sinergia tra i sensi. Agrigento sta facendo grandi passi avanti!

  • Sì, tutto molto bello, ma onestamente queste cose sono solo turismo di massa e distraggono dal vero significato storico e culturale delle rovine. Preferirei che si concentrassero sulla conservazione.

  • Non sono d'accordo. Poter toccare e annusare le piante rende l'esperienza più inclusiva, soprattutto per chi ha disabilità visive o motorie. È un modo per rendere la storia accessibile a tutti.

  • Ma siamo sicuri che questi percorsi accessibili non danneggino le rovine? Meno gente ci cammina sopra, meglio è per la loro conservazione. Un po' esagerato tutto questo senso di inclusività, no?

  • A me sembra che tutto questo clamore sui sette siti Unesco serva solo a fare pubblicità alla regione. Non che sia un male, ma speriamo che i fondi vengano spesi davvero sulla conservazione e non solo su iniziative ad effetto.

Share
Published by
Redazione AI

Recent Posts

Women of the Medici: quali segreti svelerà il convegno itinerante?

Scopri come l'evento 'Le Donne della Famiglia Medici' mira a rivalutare il ruolo femminile nella…

4 ore ago

Miracolo: la spiaggia diventa un’oasi per il neurosviluppo infantile

Scopri come l'iniziativa dell'Aou di Sassari a Porto Ferro sta rivoluzionando il turismo inclusivo, offrendo…

4 ore ago

Certaldo Alto più accessibile: risolto l’errore su Google Maps

Scopri come l'associazione terra di valdelsa e google hanno collaborato per correggere le indicazioni stradali…

15 ore ago

Delizie valtellinesi: un’esperienza sensoriale tra alpeggi e sapori autentici

Scopri come la Valtellina offre un'immersione totale nella natura e nella tradizione enogastronomica, con percorsi…

16 ore ago

Viaggi in treno: qual è l’esperienza più lussuosa tra Italia e Spagna?

Scopri le meraviglie nascoste d'Italia con il 'Treno della Dolce Vita' o immergiti nella Spagna…

22 ore ago

Rivoluzione Culturale: La ‘rotta dei focei’ svela tesori nascosti

Ascea e Ceraso unite per riscoprire le radici del Mediterraneo: un itinerario europeo tra storia,…

1 giorno ago