Il Programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, lanciato nel 1987, rappresenta un’iniziativa di grande rilevanza nel panorama culturale europeo. Questo programma dimostra come il patrimonio dei diversi paesi e delle diverse culture d’Europa contribuisca a creare un patrimonio culturale condiviso e vivo. Attraverso questi itinerari, si promuove il dialogo interculturale e si favorisce la conoscenza dell’identità culturale europea, preservando e valorizzando il patrimonio naturale e culturale.
Il Consiglio d’Europa, principale organizzazione per i diritti umani, comprende 46 stati membri, inclusi tutti i membri dell’Unione Europea. La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, firmata da questi stati, rappresenta un trattato fondamentale per i diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto. Nel 2010 è stato istituito l’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa (EPA), con l’obiettivo di rafforzare politicamente e finanziariamente il programma.
La certificazione “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” viene assegnata durante le riunioni del Consiglio Direttivo dell’EPA, basandosi su criteri stabiliti dalla Risoluzione CM/Res(2023)2 del Comitato dei Ministri. Gli itinerari culturali vengono valutati dall’EPA e certificati dal Consiglio d’Europa in base a criteri specifici, tra cui:
– Coinvolgimento di un tema rappresentativo dei valori europei comuni ad almeno tre paesi europei.
– Soggetto di ricerca scientifica transnazionale e multidisciplinare.
– Contributo alla memoria, storia e patrimonio europeo.
– Promozione di scambi culturali ed educativi per i giovani.
– Sviluppo di progetti innovativi nel turismo culturale e sostenibile.
– Creazione di prodotti e servizi turistici rivolti a diversi gruppi.
Ottenere la certificazione comporta numerosi vantaggi, tra cui l’accesso a una rete europea di ricercatori ed esperti, l’uso del marchio e del logo “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, la partecipazione a eventi annuali dell’APA e una maggiore visibilità a livello nazionale e internazionale.
Nel ciclo di certificazione 2023-2024, il Consiglio d’Europa ha certificato due nuovi Itinerari Culturali, mentre sette itinerari sono stati ricertificati e uno è stato decertificato. Due itinerari sono stati sottoposti a valutazione eccezionale. Questi risultati sono stati annunciati durante l’incontro annuale del Consiglio Direttivo sugli Itinerari Culturali.
Inoltre, la Lituania ha ospitato un seminario di formazione per gli stakeholder nazionali a Vilnius il 19 e 20 giugno 2024, sotto la presidenza lituana. Questo evento ha rappresentato un’opportunità per approfondire le conoscenze sugli Itinerari Culturali e per sviluppare competenze specifiche nel settore.
L’11ª edizione dell’Accademia di Formazione sugli Itinerari Culturali si è tenuta a Brindisi, in Italia, con un focus particolare sulla “Via Francigena”. Questo evento ha riunito manager di itinerari culturali, esperti e ricercatori per condividere buone pratiche e apprendere dalle tendenze globali nel campo del turismo culturale.
Il Congresso Internazionale “Itinerari Culturali e Itinerari per lo Sviluppo dei Territori” si è svolto a Caceres, in Spagna, il 28 e 29 maggio 2024. Questo congresso ha esplorato il ruolo degli itinerari culturali nello sviluppo territoriale, evidenziando come questi percorsi possano contribuire alla crescita economica e sociale delle regioni coinvolte.
Il programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa ha ottenuto notevoli successi negli ultimi cinque anni, con 17 milioni di euro in fondi europei assegnati ai progetti certificati. Gli operatori degli itinerari culturali godono di un accesso privilegiato ai responsabili politici regionali e locali, favorendo la protezione e la promozione sostenibile del patrimonio europeo condiviso.
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di esplorare uno degli Itinerari Culturali certificati dal Consiglio d’Europa. Questi percorsi offrono un’opportunità unica di immergersi nella storia e nella cultura europea, scoprendo destinazioni meno conosciute e autentiche. Ad esempio, la “Via Francigena” è un itinerario affascinante che attraversa l’Italia, offrendo paesaggi mozzafiato e un ricco patrimonio storico.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di partecipare a uno dei seminari di formazione o agli eventi annuali organizzati dal programma degli Itinerari Culturali. Questi incontri rappresentano un’occasione preziosa per approfondire le proprie conoscenze e per entrare in contatto con esperti e operatori del settore.
In conclusione, gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa non solo promuovono il patrimonio culturale europeo, ma offrono anche esperienze di viaggio arricchenti e sostenibili. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, questi percorsi vi permetteranno di scoprire l’Europa da una prospettiva unica e affascinante. Buon viaggio!
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Wow, non sapevo che ci fossero così tanti itinerari culturali in Europa! Sembra un modo fantastico per esplorare il patrimonio comune. Chi è con me per un viaggio sulla Via Francigena? 🥾🌍