La Giornata del Mare, celebrata il 11 aprile 2024, ha visto la partecipazione attiva di diverse città italiane, tra cui Savona, Rimini e Napoli, dimostrando un crescente interesse verso la tutela dell’ambiente marino e la promozione della cultura del mare. Questa giornata, istituita nel 2017 e rafforzata dal decreto sul Codice della Nautica del 13 febbraio 2018, si propone di sviluppare la consapevolezza sull’importanza del mare come risorsa culturale, scientifica, ricreativa ed economica.
A Savona, la manifestazione ha coinvolto oltre 200 studenti in attività formative a bordo del Pattugliatore “Francesco Morosini” e visite al Museo del Mare, con l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni al mare. A Rimini, il ritorno in funzione del nautofono, simbolo dell’identità marittima della città, ha segnato un momento significativo della giornata, accompagnato da eventi educativi per i bambini e la partecipazione delle autorità locali. Napoli, invece, ha ospitato circa mille studenti presso la base navale della Marina Militare, dove si sono tenute visite guidate e dimostrazioni, sottolineando il ruolo del mare come “oro blu” da salvaguardare e valorizzare.
L’educazione gioca un ruolo cruciale nella promozione della cultura del mare, come dimostrato dalle iniziative nelle scuole, volute da Confindustria Nautica e dalle associazioni dei circoli nautici. Queste attività non solo mirano a sensibilizzare i giovani sull’importanza del mare, ma anche a evidenziare le opportunità professionali nel settore nautico. L’Italia, leader mondiale nella produzione cantieristica da diporto e nella produzione di battelli pneumatici, vede nel mare un potente motore economico, con oltre 21 mila addetti diretti e un export di 3,4 miliardi di euro.
La Giornata del Mare rappresenta anche un’occasione per riflettere sulla salvaguardia ambientale e sulle iniziative per il futuro. La riapertura dell’ex Delfinario di Rimini come ospedale per tartarughe e centro didattico, prevista per il 2025, è un esempio di come le comunità locali si stiano impegnando per la tutela della fauna marina e l’educazione ambientale. Allo stesso modo, il premio attribuito alla Marina Militare dalla associazione dei circoli nautici della Campania sottolinea l’importanza dell’impegno umanitario, sociale e sanitario nella salvaguardia della vita in mare.
La celebrazione della Giornata del Mare 2024 ha evidenziato l’importanza del mare per l’ambiente, l’economia e la cultura. Le attività educative, le iniziative di salvaguardia ambientale e il coinvolgimento dell’industria nautica dimostrano un impegno condiviso verso la promozione della cultura marina e la protezione delle risorse marine. Un consiglio base di viaggio correlato a questo tema è quello di esplorare le opportunità di turismo sostenibile e di educazione ambientale offerte dalle località marittime, contribuendo così alla tutela dell’ecosistema marino. Per i viaggiatori esperti, l’approfondimento delle conoscenze sulla biodiversità marina e la partecipazione a progetti di conservazione rappresentano un’opportunità per un’esperienza di viaggio più consapevole e responsabile. Queste riflessioni stimolano una maggiore consapevolezza sull’importanza del mare e sul ruolo che ognuno può giocare nella sua protezione.
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