A Fluminimaggiore, nel suggestivo anfiteatro del Parco Riola, il Metalla festival ospiterà “Dreaming Buenos Aires”, un concerto che promette di trasportare il pubblico in un affascinante viaggio attraverso le molteplici sfaccettature del tango. L’evento, previsto per le ore 22:00, si configura come un sentito omaggio ai maestri che hanno plasmato la storia di questo genere musicale iconico.
L’orchestra tipica di tango del Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari, sotto la guida esperta del bandoneonista Fabio Furia e del violinista Matteo Amat, sarà la protagonista di questa serata speciale. Un ensemble di talentuosi musicisti, tra cui violinisti come Claudia Carta, Maria Carmela Li Pizzi, Alessandra Medda, Giuseppe Daniele Piras e Fabrizio Dylan Serreli, il violoncellista Omar Leone, il contrabbassista Ottavio Farci, la fisarmonicista Noemi Lampis, i bandoneonisti Christian Asuni, Leonardo Ferrari, Alessandro Ibba e Veronica Maccioni, e le pianiste Chiara Bernardini, Alessia De Prezzo e Maura Porru, darà vita a un’esperienza sonora indimenticabile.
“Dreaming Buenos Aires” non è semplicemente un concerto, ma un vero e proprio itinerario musicale che esplora le profondità dell’anima del tango. Attraverso le note e le melodie, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nelle atmosfere evocative di Buenos Aires, la città che ha dato i natali a questo genere musicale passionale e coinvolgente.
Il tango, con la sua storia ricca di emozioni e di significati, rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore. Il concerto sarà un’occasione unica per apprezzare la maestria dei musicisti e per riscoprire la bellezza e l’intensità di un genere musicale che continua ad affascinare e a commuovere il pubblico di tutto il mondo.
L’appuntamento con “Dreaming Buenos Aires” si inserisce nel ricco programma del Metalla festival, una rassegna culturale che anima l’estate di Fluminimaggiore con eventi di vario genere. Il festival, giunto alla sua edizione del 2025, si conferma come un importante punto di riferimento per la promozione della cultura e dell’arte nel territorio.
La scelta di dedicare una serata al tango testimonia la volontà del festival di offrire al pubblico un’esperienza culturale variegata e di qualità, capace di spaziare tra diversi generi musicali e forme artistiche. Il Metalla festival rappresenta un’occasione preziosa per scoprire le bellezze del territorio e per immergersi in un’atmosfera di festa e di condivisione.
Se le sonorità del tango hanno già fatto volare la vostra immaginazione verso le terre argentine, perché non mettere in cantiere un’avventura alla scoperta della storica Buenos Aires? Questa metropoli rappresenta un vero “museo all’aperto”, in cui gli amanti dell’architettura possono perdersi tra edifici coloniali affascinanti. Qui avrete anche la possibilità di assaporare prelibatezze locali e assistere dal vivo a spettacoli autentici dedicati al famoso ballo argentino.
I neofiti nel mondo dei viaggi dovrebbero senz’altro unirsi a una milonga; queste serate danzanti rappresentano occasioni imperdibili per immergersi nell’essenza tanghera ed eventualmente imparare alcuni semplicissimi passi. Al contrario, i viaggiatori più navigati dovrebbero dirigersi verso zone meno convenzionali come San Telmo oppure La Boca: lì troverete l’autenticità pulsante della città ed entrerete in contatto con artisti vibranti che esprimono il loro talento.
Sia che abbiate una passione travolgente per il tango oppure siate soltanto curiosi esploratori cittadini, visitando Buenos Aires accumulerete ricordi indimenticabili. Fatevi trasportare dall’incredibile sinfonia musicale insieme ai suoi magnifici colori e ai sapori seducenti che caratterizzano questa metropoli incantatrice, scoprendo così appieno il meraviglioso fascino racchiuso da questa variegata cultura carica sia di storie significative sia di intense passioni.
Non dimenticate, l’escursione più affascinante è quella capace di trasformarci interiormente, permettendoci di scoprire nuovi orizzonti e di abbracciare sensazioni inedite.
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Bellissimo evento, il tango è sempre emozionante!
Mah, solita roba, tango poi... che noia! Preferisco il liscio.
Interessante la scelta di includere il tango nel Metalla festival, dimostra apertura mentale. Speriamo promuovano anche altri generi meno mainstream.
Conservatorio di Cagliari? Ottimo, finalmente valorizzano i talenti locali! Forza ragazzi!
Non capisco perché debbano andare a suonare il tango, che è argentino, in Sardegna. Non hanno musica loro?