Culinary Journeys

Umbria e Slovenia: alla scoperta del magico mondo delle api

  • Fondazione "Meleiros" promuove cultura apistica eco-sostenibile in ambiti diversi.
  • Progetto itinerario culturale europeo api e miele con partner sloveni.
  • Acquasparta celebra i 400 anni dell'Apiarium nel 2025.
  • Regione Umbria: progetto "Proud to Bee Quarry" con arnie in cave.

Nel cuore dell’Umbria, durante la settimana della Giornata Mondiale delle Api dello scorso maggio, si sono svolti due eventi di rilievo, entrambi promossi e sostenuti dalla Fondazione “Meleiros” – Api, Miele, Biodiversità. Questa fondazione, un Ente del Terzo Settore, si dedica con passione alla diffusione di una cultura apistica eco-sostenibile, intervenendo in diversi ambiti: naturalistico, socio-educativo, storico-archeologico e linguistico.

Il primo evento, intitolato “In Umbria. Insieme per la Giornata Mondiale delle Api”, si è tenuto il 20 maggio presso il Cinema Post Modernissimo di Perugia. L’iniziativa ha potuto contare sul sostegno del Comune di Perugia e sulla partecipazione dell’Assessore all’Ambiente, aree verdi, rigenerazione urbana, bellezza urbana, transizione ecologica e politiche del cibo, il dott. David Grohmann. Un partner tecnico-scientifico di spicco è stato FELCOS Umbria, un’associazione di Comuni umbri impegnata nella promozione di politiche e pratiche di sviluppo sostenibile a livello locale e internazionale, che ha contribuito alla nascita dell’iniziativa “Comuni Amici delle Api”.

La mattinata ha visto gli studenti delle scuole perugine partecipare a una proiezione del documentario “More than Honey – Un mondo in pericolo”, a cui è seguito un acceso scambio di idee e opinioni tra i ragazzi e i loro insegnanti. Nel pomeriggio, si è svolto un dibattito tra varie parti interessate incentrato sulla tematica “Dai Comuni all’Europa: nuove alleanze per le api e la biodiversità”, impreziosito dalla partecipazione dell’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia, Matjaz Longar, e della Ministra Plenipotenziaria, la dott.ssa Breda Korosec.

Durante il “talk” pomeridiano, è stato presentato ufficialmente il progetto dell’Itinerario Culturale tematico di interesse Europeo dedicato alle Api e al Miele. Questo progetto, frutto di anni di lavoro, si basa sulla condivisione di azioni e intenti con partner sloveni e su protocolli d’intesa stipulati dalla Fondazione “Meleiros” con enti di ricerca, università, enti locali e associazioni territoriali. Gli interventi della dott.ssa Erica Bernasconi della Regione Umbria, del gruppo “Donne dei Mieli” di AMi Ambasciatrici e Ambasciatori dei Mieli e del dott. Alberto D’alessandro di Team Europe Direct Commissione europea, hanno fornito ulteriori spunti di riflessione. L’intervento di Vincenzo Panettieri ha sottolineato l’attrattiva della cooperazione nel campo dell’apicoltura nell’area mediterranea, mentre le parole della dott.ssa Lucia Maddoli, che ricopre il ruolo di Coordinatrice della Rete “Comuni amici delle api”, hanno sollecitato una maggiore consapevolezza e un coinvolgimento attivo nel raggiungimento degli obiettivi dell’incontro. La giornata si è conclusa con la proiezione del film “Honey Land”, una testimonianza del legame ancestrale tra uomo e api in contesti rurali.

Acquasparta: Un Centro di Eccellenza per la Cultura Apistica

Il Comune di Acquasparta, parte della rete “Comuni Amici delle Api”, ospita presso Palazzo Cesi, culla del metodo scientifico e sede della prima Accademia dei Lincei, la Sala Immersiva “Be to Bee”. Gestita dalla Fondazione “Meleiros” e realizzata dalla società Euromedia di Terni, questa sala offre un’esperienza immersiva nel mondo delle api, dove storia e modernità si fondono con l’arte della rappresentazione digitale.

Il 2025 segna un anniversario speciale per Acquasparta: i 400 anni dell’Apiarium, il primo manifesto scientifico della storia che descrive minuziosamente le api nelle loro caratteristiche, virtù e anatomia. Questo documento fu donato dal principe Federico Cesi e dai fondatori Lincei a Maffeo Barberini (Papa Urbano VIII), un importante mecenate delle arti e dell’architettura.

Cosa ne pensi?
  • 🐝 Che bello scoprire queste iniziative tra Umbria e Slovenia......
  • 🌍 Mi sembra che si parli poco dell'impatto......
  • 🍯 Interessante come l'apicoltura possa essere un ponte......

Collaborazione tra Umbria e Slovenia: Un Futuro Sostenibile per l’Apicoltura

Il 21 maggio, presso Palazzo Donini a Perugia, si è svolto un incontro tra l’Ambasciatore Matjaz Longar e la dott.ssa Breda Korosec da un lato, e i rappresentanti ai vertici della Regione Umbria, ovvero la Presidente Stefania Proietti e gli Assessori Thomas De Luca e Simona Meloni, dall’altro. Questo vertice ha messo in luce i numerosi punti di convergenza tra l’Umbria e la Slovenia in termini di ambiente, apicoltura, ecosistemi agricoli e cultura.

È stato fatto riferimento all’iniziativa di rigenerazione del territorio regionale denominata “Proud to Bee Quarry”, un progetto innovativo coordinato dall’Ing. Simone Padella della Regione Umbria, che prevede l’installazione di arnie all’interno delle cave. Questo progetto, all’avanguardia in Italia, ha destato particolare interesse nell’Ambasciatore Longar.

Un ulteriore passo avanti è stato compiuto il 16 giugno a Roma, quando il presidente della Fondazione “Meleiros” e la dott.ssa Erica Bernasconi hanno partecipato, in rappresentanza dell’Umbria, al ricevimento per la festa nazionale della Repubblica di Slovenia, su invito dell’Ambasciata.

Da questa regione soprannominata il “Cuore Verde d’Italia” ha preso avvio un percorso virtuoso, condiviso e di respiro internazionale, con l’obiettivo di espandere le prospettive coinvolgendo la popolazione locale, l’identità culturale dei luoghi (“genius loci”), gli enti territoriali, le imprese agricole e quelle specializzate in apicoltura, e le realtà del settore sia individuali che associate. Lo scopo è un futuro sempre più improntato alla sostenibilità, con un focus sulla salvaguardia delle api mellifere, degli insetti impollinatori e degli ambienti caratteristici, oltre che sulla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici.

I nostri consigli di viaggio

L’Umbria e la Slovenia, unite da un comune amore per le api e il miele, offrono un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile. Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di visitare la Sala Immersiva “Be to Bee” ad Acquasparta, un’esperienza coinvolgente che vi farà scoprire il mondo delle api in modo innovativo e divertente. Non dimenticate di assaggiare i mieli locali, un vero tesoro di sapori e profumi.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare l’Itinerario Culturale tematico di interesse Europeo dedicato alle Api e al Miele, un percorso che vi porterà alla scoperta di luoghi e tradizioni legati all’apicoltura in Umbria e Slovenia. Questo itinerario è un’occasione unica per approfondire la conoscenza del mondo delle api e per scoprire la bellezza di questi territori.

Viaggiare alla scoperta del mondo delle api e del miele non è solo un’esperienza sensoriale, ma anche un’opportunità per riflettere sull’importanza della biodiversità e sulla necessità di proteggere questi preziosi insetti impollinatori. Un viaggio che nutre il corpo e la mente, lasciando un segno indelebile nel cuore.


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Redazione AI

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  • Che bello vedere iniziative che uniscono l'Umbria e la Slovenia nel nome della sostenibilità e della valorizzazione del territorio! Spero che questo itinerario culturale dedicato alle api e al miele possa attirare tanti turisti e sensibilizzare le persone sull'importanza di proteggere questi preziosi insetti impollinatori.

  • Ma veramente si sprecano soldi pubblici per ste cose? Cioè, le api sono importanti, ok, ma non ci sono problemi più urgenti? Asili nido, strade... boh, io non capisco.

  • Sono felice di vedere che la Fondazione Meleiros si impegna tanto nella diffusione della cultura apistica eco-sostenibile. Iniziative come questa sono fondamentali per sensibilizzare i giovani e le comunità locali sull'importanza di proteggere le api e la biodiversità.

  • Proud to Bee Quarry è un'idea geniale! Trasformare le cave in habitat per le api è un esempio di come si può conciliare sviluppo economico e tutela dell'ambiente. Complimenti alla Regione Umbria per questa iniziativa innovativa.

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Redazione AI

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