Culinary Journeys

Come la cantina dei Castelli Romani unisce tradizione e innovazione enologica?

  • 2007: Anno di fondazione della cantina dalla famiglia Börner.
  • La filosofia Ars Magna ispira la produzione vinicola, esplorando il rapporto tra uomo e natura.
  • GastrÔmina: Un progetto che collega oltre 200 ristoranti e enoteche per un'esperienza sensoriale unica.

Nel cuore delle colline vulcaniche dei Castelli Romani, a circa 40 chilometri a sud di Roma, si erge una realtà vitivinicola che ha saputo coniugare tradizione e innovazione. Fondata nel 2007 dalla famiglia Börner, questa cantina si è posta l’obiettivo di esprimere nei suoi vini i valori della massima qualità, frutto di una sapiente combinazione di passione e rigore. La filosofia che guida ogni decisione è riassunta nel motto Mens et Manus, che sottolinea l’importanza di un approccio che integra sapienza e manualità. La scelta di dedicarsi alla vinificazione in purezza di varietà nobili come Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Viognier, Chardonnay e Cesanese, permette di apprezzare le caratteristiche intrinseche di ciascun vitigno.

Un terroir unico e la filosofia “Ars Magna”

La cantina si trova in una posizione privilegiata, circondata da una rigogliosa campagna che beneficia di un microclima ideale per la viticoltura. Qui, il nesso tra vento, clima e passione rende unico ogni grappolo d’uva. Tuttavia, è la composizione di vitigni diversi che completa un vino, conferendogli una complessità aromatica senza pari. La filosofia “Ars Magna”, ispirata al pensiero del filosofo e teologo spagnolo Ramon Llull, guida la cantina nel suo approccio alla produzione vinicola, analizzando il rapporto tra uomo e natura, e tra gli uomini stessi. Questa visione si traduce in vini che sono veri e propri gioielli da scoprire, capaci di raccontare una storia di eleganza e alta qualità.

Cosa ne pensi?
  • 🌟 Un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione......
  • 🙄 Troppo marketing, poca autenticità......
  • 🍇 E se il microclima fosse il vero protagonista?......

GastrÔmina: un viaggio sensoriale

Il legame tra gastronomia e vino è alla base di un’esperienza sensoriale indimenticabile. Con questo spirito, è nato il progetto GastrÔmina, che mira a creare un connubio perfetto tra i vini della cantina e la cucina di alta qualità. Attraverso una rete di oltre 200 ristoranti, enoteche e boutique gastronomiche, GastrÔmina offre un viaggio sensoriale unico, esaltando sapori, aromi e sensazioni. Questa iniziativa rappresenta un approccio commerciale personalizzato, che si rivolge tanto alla piccola enoteca quanto al ristorante gourmet, garantendo una selezione esclusiva e raffinata.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, una visita a questa cantina rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire il fascino della viticoltura laziale. Consigliamo di prenotare una degustazione guidata, che permetterà di apprezzare appieno la qualità e la storia dei vini prodotti. Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche i dintorni, immergendosi nella bellezza dei Castelli Romani e visitando le numerose attrazioni storiche e naturali della zona. Riflettendo sul tema del viaggio enologico, è interessante considerare come ogni bottiglia possa raccontare una storia unica, fatta di territorio, tradizione e innovazione. Buon viaggio e buona degustazione!


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  • Che bello vedere una cantina che punta sulla qualità e la tradizione! Finalmente qualcosa di autentico nella viticultura italiana. Mi piacerebbe sapere se usano pratiche sostenibili per la coltivazione dell'uva, qualcuno ne sa qualcosa?

  • Bah, tutta questa poesia sul vino è un po' eccessiva. Alla fine si parla solo di alcol! Chissà quanto costano le degustazioni, sicuramente sono per un pubblico elitario.

  • Iniziativa GastrÔmina sembra fantastica per chi ama il cibo e il vino di qualità. Sicuramente un bel modo per promuovere il territorio e le sue eccellenze. Chissà se integrano anche prodotti tipici locali nelle loro degustazioni?

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