Il Piemonte, una regione situata nel nord-ovest dell’Italia, è un territorio ricco di paesaggi naturali straordinari, antiche tradizioni e percorsi escursionistici affascinanti. Tra le numerose mete escursionistiche, spicca il cammino verso la Cima delle Laste, una vetta che promette scorci indimenticabili e un’immersione completa nella natura incontaminata della regione. Questo articolo intende delineare un itinerario dettagliato, dalle basi dell’escursionismo nel Piemonte, fino all’aria pura della cima, fornendo consigli pratici e informazioni utili per un’esperienza sicura e arricchente.
Attraverso boschi rigogliosi e sentieri alpini, il percorso verso la Cima delle Laste si dischiude come un libro di avventure naturalistiche, raccontando storie di rocce millenarie e panorami che catturano l’essenza dell’ambiente alpino. Il cammino si snoda tra boschi di conifere dalle fragranze resinose e praterie alpine dove il vento danza con i fiori selvatici. Ogni passo regala un nuovo scenario, dalle strette gole scolpite nella pietra, ai vasti altopiani dove il cielo sembra toccare la terra.
Il fascino e la sfida si combinano nelle varie fasi dell’escursione, guidando gli appassionati in una dimensione dove l’ecosistema montano si presenta nei suoi elementi più puri. È possibile avvistare tracce della fauna locale: impronte di camosci sulla terra morbida e voli di aquile reali che solcano l’azzurrità del cielo. Lamponi selvatici e camomille, con le loro proprietà officinali, accompagnano l’escursionista lungo il sentiero, ricordandogli che la natura è la protagonista di questa terra.
L’itinerario verso la Cima delle Laste inizia dal lago di Valdurna, imboccando la strada per i masi Schacher ed Egger a 1642 metri di altitudine. Da qui, una sterrata forestale conduce a una radura dove si trova una baita di recente costruzione. Il percorso piega verso est, attraversando prati al limite del bosco fino a raggiungere la croce di vetta che indica la direzione. Superato il primo pianoro sommitale, si affrontano macchie di pini mughi e neve, fino all’ultimo breve e ripido strappo che porta alla Cima delle Laste a 2432 metri di altitudine, da cui si gode di un ampio panorama.
La discesa inizia lungo il crinale verso est, affrontando ampie pendici meridionali fino al limite del bosco e alle baite in legno della Pfattner Alpl a 2084 metri. Da qui, una strada forestale punta verso il fondovalle attraverso boschi di larice fino al Radler a 1670 metri, il masi più alto del versante sopra Valdurna. Dal Radler, si raggiunge il posto di ristoro agrituristico Krösshof, per poi tornare al punto di partenza.
Il Piemonte offre una vasta gamma di itinerari escursionistici di media e lunga percorrenza, ciascuno con le proprie caratteristiche uniche. Tra questi, l’Alta Via della Val Divedro, l’Alta Via delle Alpi Biellesi e l’Alta Via dell’Ossola sono solo alcuni dei percorsi che attraversano paesaggi mozzafiato e offrono sfide avvincenti per gli escursionisti.
L’Alta Via della Val Divedro, ad esempio, è un percorso escursionistico tra le valli Divedro e Cairasca, nel Verbano Cusio Ossola. Con una lunghezza di 70 km e un dislivello di 3700 metri, il percorso si sviluppa in diverse tappe, partendo e arrivando a Varzo. L’Alta Via delle Alpi Biellesi, invece, è un itinerario difficile di 40 km che si snoda lungo il crinale tra il biellese e la Valle d’Aosta, offrendo panorami spettacolari sulle Alpi e sul Monte Rosa.
Tra gli altri percorsi, il Grande Sentiero del Roero, il Sentiero Balcone della Val Susa e la Grande Traversata delle Alpi (GTA) sono itinerari che permettono di esplorare le diverse sfaccettature del paesaggio piemontese, dalle colline alle alte vette alpine.
Per chi desidera intraprendere un’escursione verso la Cima delle Laste, è fondamentale una buona preparazione fisica e una pianificazione accurata del percorso. Portate con voi una mappa dettagliata, abbigliamento adeguato e una scorta sufficiente di acqua e cibo. Ricordate che il clima alpino può essere imprevedibile, quindi è sempre meglio essere preparati per eventuali cambiamenti meteorologici.
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di iniziare con percorsi più brevi e meno impegnativi, come quelli offerti dalla Val Formica o dal Monte Cengio. Questi itinerari permettono di godere di panorami mozzafiato senza richiedere un impegno fisico eccessivo.
Per i viaggiatori esperti, l’Alta Via dell’Ossola offre un’esperienza escursionistica di alto livello, con tratti tecnici e panorami spettacolari. Questo percorso, suddiviso in diverse tappe, attraversa alcune delle aree più remote e affascinanti del Piemonte, offrendo un’avventura indimenticabile per gli amanti del trekking.
In conclusione, il Piemonte è una regione che offre infinite possibilità per gli amanti della natura e dell’escursionismo. Che siate principianti o esperti, troverete sicuramente un itinerario che soddisfi le vostre aspettative e vi permetta di scoprire le meraviglie di questa terra straordinaria. Buon viaggio e buone escursioni!
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Il Piemonte è una regione incredibile per fare trekking. La Cima delle Laste sembra proprio un’ottima meta! Non vedo l'ora di provarci. Qualcuno ha già fatto questo percorso e può condividere esperienze?
Ho fatto questo percorso la scorsa estate, è stato fantastico! L'unica cosa che vorrei sottolineare è di portare abbastanza acqua, soprattutto nelle giornate calde, perché non ci sono molte fonti lungo il cammino.